Economia e lavoro - 05 dicembre 2025, 13:37

Al via le Settimane della Sicurezza per commemorare le stragi della Thyssen e di via Genova

Appuntamenti dal 5 al 19 dicembre per parlare di sicurezza sul lavoro anche coi bambini di Brandizzo

Al via le Settimane della Sicurezza per commemorare le stragi Thyssen e via Genova

Al via le Settimane della Sicurezza per commemorare le stragi Thyssen e via Genova

Il lavoro è al centro delle Settimane per la Sicurezza, al via oggi e in corso fino al 19 dicembre. L'occasione per ribadire l'importanza della prevenzione e della sicurezza è la commemorazione delle due tragedie torinesi della Thyssen, avvenuta il 6 dicembre 2007, e il crollo della gru di via Genova del 18 dicembre 2021.

Organizzate dall'associazione Sicurezza e Lavoro insieme ai familiari delle vittime, le istituzioni e i sindacati, le Settimane della Sicurezza sono giunte alla 16esima edizione e continuano a voler parlare di un tema che finisce sulle prime pagine dei giornali solo dopo stragi e incidenti mortali.

Promuovere la cultura del lavoro sicuro

"Le Settimane della Sicurezza – ha dichiarato Massimiliano Quirico, direttore di Sicurezza e Lavoro – sono un’occasione per promuovere la cultura del lavoro sicuro e dignitoso e per fare memoria su due grandi stragi che hanno colpito Torino e il Piemonte. Sono però anche un’ulteriore occasione per ribadire la richiesta di verità e giustizia per le vittime sul lavoro, a cominciare dalla vicenda giudiziaria della gru di via Genova, dal processo per il crollo del ponteggio a Rivoli del 5 ottobre 2022 e dalla strage di Brandizzo, per la quale attendiamo l’imminente rinvio a giudizio".

Tra gli appuntamenti, c’è infatti anche la partecipazione all’udienza per il crollo di Rivoli, giovedì 11 dicembre 2025, alle ore 11, nell’aula 42 del Tribunale di Torino.

Massimo Cogliandro, segretario Fillea CGIL Torino Piemonte, ha sottolineato come le famiglie delle vittime vengono spesso lasciate da sole a combattere contro aziende ricche e potenti, in uno scontro legale impari. Per questo il sindacato sta portando avanti la richiesta di patrocinio gratuito da parte dello Stato verso le vittime sul lavoro, in modo che le spese legali non siano un freno alla ricerca di giustizia.

Un'importante novità è l'avvio di un percorso di sensibilizzazione nelle scuole di Brandizzo. Venti classi dell’Istituto comprensivo “Gianni Rodari” parteciperanno al progetto "A scuola di sicurezza", dove Sicurezza e Lavoro e Fillea CGIL parleranno del tema ai bambini delle elementari e delle medie, per iniziare il prima possibile a creare la cultura della sicurezza sul lavoro.

Gli appuntamenti 

Le tradizionali commemorazioni saranno:

Sabato 6 dicembre alle ore 10 al Memoriale delle Vittime ThyssenKrupp al Cimitero Monumentale

Giovedi 18 dicembre alle ore 9.30 davanti alla targa di via Genova 118 (promossa da Sicurezza e Lavoro e Circoscrizione 8 del Comune di Torino).

Sabato 6 dicembre 2025 alle ore 14.15 al campo Cit Turin Lde, in corso Ferrucci 63/A a Torino, (premiazioni verso le ore 15.30), con la partecipazione di rappresentanti di Fiom Cgil, Cit Turin, Sicurezza e Lavoro e Istituzioni. “Diamo un calcio agli infortuni sul lavoro” è lo slogan della manifestazione di quest’anno.

Tre momenti di confronto con i sindacati Cgil, Cisl e Uil. Martedì 9 dicembre alle ore 9 è previsto il Consiglio generale Ust Cisl che avrà al centro le tematiche di salute e sicurezza presso la sede di via Madama Cristina 50 a Torino (anche in remoto).

Venerdì 12 dicembre alle ore 9.30 si terrà l’assemblea di Rls e RlsT organizzata dalla Uil dal titolo “Lavoro sicuro 2025: cosa cambia con il Decreto 159/2025 e cosa resta da fare” presso la sede di via Bologna 11 a Torino (anche in remoto).

Mercoledì 17 dicembre alle ore 9.30 è in programma l’evento promosso dalla Cgil dal titolo “Procura nazionale del Lavoro: le ricadute su salute e sicurezza” presso il Salone Pia Lai, in via Pedrotti 5 a Torino.

Sul tema si è espresso anche il mondo della politica: "Domani ricorre il diciottesimo anniversario della strage della ThyssenKrupp. Sette vite spezzate durante quello che dovrebbe essere un momento di normalità: un turno di lavoro - dicono Alice Ravinale, capogruppo AVS Regione Piemonte, Sara Diena, capogruppo in Consiglio Comunale SE ed Emanuele Busconi, consigliere comunale SE -. Il ricordo di quel 6 dicembre, però, non deve essere un atto di circostanza annuale: deve accompagnarci nelle scelte politiche necessarie a porre fine a quella che è una vera e propria strage che, solo nel 2025 ha fino a oggi causato la morte di circa 800 persone in Italia, mentre nel 2024 se ne sono contate 37 solo nel territorio della Città metropolitana di Torino, per un totale di 708 dal 2008 allo scorso anno.  Come Alleanza Verdi Sinistra e Sinistra Ecologista continueremo a fare la nostra parte a ogni livello istituzionale perché la sicurezza sui luoghi di lavoro non venga sacrificata sull'altare di maggiori profitti. Lo faremo anche in sede di discussione del piano socio-sanitario in consiglio regionale: il livello dei controlli rientra nei LEA, e bisogna fare in modo che sia pienamente rispettato. A distanza di 18 anni, poi, è vergognoso che quell'immobile continui ad essere vuoto e inutilizzato: continueremo a monitorare e insistere, come facciamo dall'inizio del nostro mandato in Comune, perché la proprietà dello stabilimento intervenga economicamente per effettuare la bonifica vera e propria dell’area, che ancora non è stata fatta, e perché la stessa possa finalmente essere restituita alla cittadinanza con una destinazione a parco, così come previsto dalla delibera del Consiglio Comunale di marzo 2024, purtroppo impugnata da Arvedi".

Francesco Capuano

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