Cresce la preoccupazione per la sicurezza stradale nelle vie attorno al liceo scientifico Majorana, in particolare tra via Frattini e via Nallino dove la segnaletica orizzontale appare ormai quasi del tutto scomparsa. Come risultato gli attraversamenti pedonali risultano oggi scarsamente visibili. Nonostante le numerose segnalazioni, la situazione continua a essere sempre la stessa. Con disagi e rischi concreti per studenti e residenti della zona Mirafiori Nord.
Una nuova interpellanza
A denunciarlo è il consigliere di Circoscrizione 2, Piero Ventre (gruppo “Noi Progettiamo per la Due”), che ha presentato un’interpellanza urgente per chiedere alla Città un intervento immediato. Secondo Ventre, i passaggi pedonali in tutta l’area sono ormai consumati e difficili da vedere, soprattutto nelle ore di punta quando gli studenti (non pochi) si riversano sulle strade per entrare o uscire da scuola. "La sicurezza deve essere al primo posto - precisa Ventre -. Non aspettiamo che si verifichi un incidente prima di metterci una toppa".
Veicoli a tutta velocità
Il nodo più critico è l’incrocio tra via Nallino e via Frattini, dove - come segnalato da residenti e genitori - i veicoli provenienti da piazza Omero, via Tripoli e via Gaidano arrivano puntualmente a velocità eccessiva. Un punto già teatro in passato di un investimento ai danni di una signora e dove basta fermarsi qualche secondo per capire come l'unica legge in vigore sia quella del più veloce.
“Basterebbe rialzare gli attraversamenti, anche all'angolo con via Poma, e restringere l’incrocio per costringere gli automobilisti a rallentare”, osserva tra gli altri Enrico, un residente. Ogni giorno, infatti, c'è da fare i conti con le corse verso le fermate del bus (dal 5 al 44). "Non bastano nuove strisce, servono provvedimenti più drastici".
Come intervenire
Sul tema è intervenuto anche il coordinatore alla Viabilità, Alessandro Nucera, che ha spiegato come la Circoscrizione 2 abbia già trasmesso le segnalazioni agli uffici competenti, ma sottolineandone le difficoltà operative: “Con queste temperature è complicato effettuare interventi di tracciatura della segnaletica”. Per migliorare la sicurezza, ha aggiunto, l’idea è quella di istituire una zona scolastica, con pittogrammi e segnali orizzontali che richiamino la presenza di studenti.











