Ancora problemi di sicurezza e malasosta attorno all'istituto scolastico Anna Frank di via Vallauri, nel quartiere Rebaudengo. E' quanto denunciato, con un'interpellanza, dalla consigliera comunale del Movimento 5 Stelle, Tea Castiglione.
Ma secondo quanto riferito in Sala Rossa dall’assessore alla Sicurezza, Marco Porcedda, sulla base dei dati della Polizia Locale, non risultano sanzioni elevate in relazione alle violazioni segnalate, ma nell’area "sarebbero presenti segnaletica e dispositivi di sicurezza conformi alla normativa".
Controlli e segnaletica: “Zona scolastica già attiva”
Dall’ultimo sopralluogo effettuato dagli agenti della Sezione 6 lo scorso 7 dicembre, è emersa la presenza di idonea segnaletica verticale che segnala la presenza del plesso scolastico e il divieto di transito nelle fasce orarie di ingresso e uscita degli alunni.
Per ridurre la velocità dei veicoli in via Vallauri, è stata inoltre introdotta segnaletica orizzontale con stalli di sosta a 45 gradi, collocati in modo alternato, per rallentare il traffico.
Attraversamenti e barriere di protezione
Sempre secondo la Polizia Locale, l’area è dotata di attraversamenti pedonali, marciapiedi su entrambi i lati della strada e barriere di protezione in corrispondenza dell’ingresso e dell’uscita della scuola. Nel solo ultimo mese, gli agenti hanno effettuato circa quindici passaggi nelle fasce orarie più sensibili, garantendo una presenza costante durante l’entrata e l’uscita degli studenti.
Gli interventi e i dubbi
"In quella zona succede di tutto: auto che transitano anche negli orari in cui la strada dovrebbe essere riservata ai bambini. Genitori che entrano, lasciano o prendono i figli e se ne vanno. Il transito improprio e la sosta selvaggia aumentano i pericoli per chi attraversa sulle strisce" così la consigliera Castiglione perplessa sul valore degli interventi di moderazione del traffico.
La zona scolastica, istituita nel dicembre di tre anni fa e accompagnata da modifiche alla sosta, dalla riduzione della carreggiata e dall’introduzione del senso unico alternato a vista, non ha risolto tutti i problemi.
Un successivo provvedimento del 24 novembre 2023 ha poi confermato il divieto di circolazione nelle fasce orarie 8.00–9.00 e 16.00–17.00, proprio a tutela degli alunni. Eppure qualcuno continua a ignorarlo.
Dissuasori mobili? Prima la verifica tecnica
Per quanto riguarda la possibile installazione di dissuasori mobili, il Comune frena. "Prima di procedere - spiegano dagli uffici -, è necessario verificare la presenza di sottoservizi nel sottosuolo e valutare la fattibilità tecnica ed economica, considerando i costi elevati di installazione e manutenzione".





