Ha casa a Pomaretto, ma due settimane all’anno le trascorre in Uzbekistan e fino ad un paio di mesi fa si trovava al Polo Nord. Il trentacinquenne Alex Minetto è il ‘Pomarino dell’anno’. Il riconoscimento gli è stato consegnato sabato 20 dicembre dall’amico e vice sindaco Alessandro Peyronel durante la tradizionale festa natalizia: “Per me è stata una sorpresa perché solitamente viene premiato chi contribuisce attivamente alla vita della comunità e purtroppo io sono poco presente sul territorio - commenta -. Non me l’aspettavo dunque ma quando il sindaco, Danilo Breusa, mi ha invitato all’evento, ho cominciato a sospettare”.
È stato individuato dall’Amministrazione comunale come ‘Pomarino dell’anno’ per il suo impegno nel campo delle telecomunicazioni e della navigazione satellitare. Ricercatore del dipartimento di elettronica e telecomunicazioni del Politecnico di Torino, è rientrato solo a ottobre dal Polo Nord dove era impegnato in una ricerca sul campo. E non è stata la sua prima esperienza tra i ghiacci artici. “Tuttavia viaggio soprattutto negli Stati Uniti, dove ha base la nostra comunità scientifica e sono titolare di un corso al Politecnico di Torino per cui mi devo recare due settimane all’anno in Uzbekistan” aggiunge. Il suo gruppo di ricerca ha collaborato con l’Agenzia spaziale italiana, con quella europea e con la Nasa.
Nonostante i viaggi all’estero, Minetto non ha mai perso il legame con le Valli Chisone e Germanasca: “Sono nato a Roletto ma cresciuto a Perosa Argentina e, pur avendo vissuto per qualche anno a Torino e in Germania, ho sempre sognato di tornare” rivela. A Pomaretto ha comprato casa e lì gli capita di incontrare i suoi ex compagni di scuola o i ragazzi che frequentavano l’oratorio perosino, dove è stato attivo per molto tempo. E alle associazioni del territorio è rimasto legato: ha ricoperto diversi ruoli nella Pro loco di Perosa Argentina di cui ora è revisore dei conti.





