"Le ragioni di chi è interessato ad alimentare il gioco legalizzato non sono sostenibili, ma rispondono solo ed esclusivamente ad un interesse economico che non può passare sopra all’esigenza primaria di tutelare la salute e la sicurezza dei cittadini".
Così il Segretario Generale SILP CGIL Piemonte Nicola Rossiello interviene sul tema del gioco d'azzardo, a seguito del convegno che si è svolto questa mattina a Torino Incontra in cui esercenti, Federazione Italiana Tabaccai ed esponenti politici hanno duramente criticato la nuova normativa regionale entrata in vigore a novembre 2017.
"Bisogna riflettere", ha proseguito Rossiello, "sulle prese di posizione di chi esercita un’attività imprenditoriale lecita e vorrebbe una più ampia liberalizzazione, perché c’è anche l’esigenza di adottare provvedimenti di maggiore efficacia e incisività sotto il profilo della prevenzione".