“Né con la destra, né con la sinistra, solo per Moncalieri”. Questo lo slogan del candidato sindaco dei Moderati Abelio Viscomi, che ha scelto di smarcarsi rispetto ai due principali competitor in campo per il voto del prossimo 20-21 settembre.
“Moncalieri è moderata”, come campeggia su molti manifesti elettorali della città, al fianco della sua immagine, vuole esser per lui il mdo di segnare una differenza di fondo rispetto al sindaco uscente Paolo Montagna ed anche nei confronti di Pier Bellagamba, l’uomo su cui ha scelto di puntare il centrodestra. “Oggi c’è una città sporca e disordinata, sono stati spesi un mare di soldi per la viabilità dal sindaco, ma nel contempo non è accessibile l’arco di Moncalieri, che è la porta principale della città. Non va bene”, ha attacato Viscomi, avendo ai suoi lati il coordinatore regionale dei Moderati Silvio Magliano e il leader nazionale, l’onorevole Mimmo Portas.
“La nostra è una lista giovane, che è nata in sordina ma che sta conquistando consensi tra la gente”, ha aggiunto Viscomi. “Sappiamo che sarà una campagna elettorale difficile. Andando in giro, ho incontrato molta gente di centrodestra si lamenta di un candidato troppo accondiscendente con il sindaco uscente”, rifilanzo una stoccata anche a Bellagamba. “Non saranno i grandi temi a fare la differenza, anche se per noi ovviamente la famiglia e il lavoro sono fondamentali. Però ci siamo accorti di come parlare di riparare le panchine e sistemare i tombini siano piccole cose ma molto sentite dai cittadini”.
Per questo, dopo l’accusa lanciata da Bellagamba, che si era lamentato del fatto che il parroco Don Paolo avesse consentito a Montagna di parlare nel corso della messa, questo argomento viene lasciato volutamente da parte: “Queste polemiche ci possono solo aiutare, ma non le vogliamo cavalcare”. Si preferissce, piuttosto, da parte dei Moderati sottolineare altri aspetti. “Parliamo di via Santa Croce, una strada importante per il commercio: non ci sono più parcheggi, si fa fatica a camminare, sta diventando inaccessibile”, insiste Viscomi. “Bisogna insistere su questi temi. Noi facciamo politica senza attaccare nessuno, le cose buone fatte da questa amministrazione non le dimentichiamo. Anche perché sono state figlie delle nostre battaglie”.
Per questo, Viscomi ha fatto notare che sul suo progetto di Moncalieri ci sarà anche “una città alla portata di tutti, accessibile anche alle persone che hanno difficoltà motorie. Vogliamo mappare i luoghi in cui intervenire e ripensare alle vie di accesso, creando un osservatorio speciale che vigili, proponga e solleciti l'adeguamento alle esigenze di molte famiglie rimaste fino ad oggi inascoltate”. La sfida d'autunno è lanciata già adesso, in piena estate.