Continua il dialogo tra M5S e Pd per le elezioni comunali. Oggi il segretario dem Enrico Letta ha incontrato il reggente dei pentastellati Vito Crimi. "Un confronto - come spiegano fonti interne del Movimento - positivo, nel corso del quale è stata ribadita da entrambe le parti la volontà di proseguire nel percorso comune avviato nel Conte bis".
Roma spinge per un'alleanza giallorossa a Torino
Al centro del confronto anche le prossime amministrative, rispetto alle quali i grillini "hanno ribadito la volontà di collaborare sui territori e nelle amministrazioni locali, laddove dovessero crearsi le condizioni". Parole che chiaramente evidenziano come un'alleanza giallorossa a Torino, così come in altre grandi realtà chiamate al voto come la Capitale, sarebbe fortemente sostenuta dai vertici nazionali.
Una convergenza Pd-M5S già dal primo turno, che Chiara Appendino sosterrà nuovamente questa sera durante l'Assemblea degli attivisti. Un'ipotesi scartata in toto da questi ultimi, che hanno rifiutato anche convergenze al ballottaggio.
I Moderati ribadiscono il no all'intesa con il M5S
Oltre a Crimi, Letta questa mattina presso l'associazione Arel ha incontrato anche il leader dei Moderati Giacomo Portas. "Un incontro - spiega quest'ultimo - cordiale e amichevole, dove si è parlato di amministrative, alleanze e del futuro del Paese. È sempre un piacere discutere con lui".
Nel caso il Pd  però decidesse di allearsi con il M5S a Torino, come detto più volte  dallo stesso Portas, i Moderati lascerebbero la coalizione di  centrosinistra, creandone eventualmente una al centro. Se non  addirittura sostenendo la candidatura a sindaco di Paolo Damilano per il  centrodestra.





