Malumore tra i residenti del centro storico di Moncalieri, dopo che dal 4 maggio l'Amministrazione cittadina ha imposto la chiusura delle strade più centrali e della piazza del municipio per far spazio ai dehors a partire da mezzogiorno.
Timore di incidenti e problemi
La novità obbliga chi abita in via Real Collegio, la strada del Carlo Alberto, a raggiungere il proprio garage guidando in 'contromano autorizzato'. La via però è stretta, il che provoca piccoli ingorghi rendendo proibitivo per questi cittadini muoversi da casa. Finora non sembra siano avvenuti incidenti, ma i disguidi sono molti.
"Per muoverci - affermano alcuni residenti - siamo obbligati a manovre pericolose, e spesso ci troviamo bloccati in casa senza preavviso e senza alcuna via di uscita: speriamo non debbano essere un incidente o una grave emergenza a indurre finalmente l'amministrazione comunale ad affrontare il problema".
Il Comune: "Iniziativa sperimentale"
La scorsa estate, quando era stata fatta un'analoga operazione chiusura in orario serale, una cinquantina di residenti avevano scritto insieme al Comune chiedendo di intervenire. L'iniziativa, fortemente voluta dall'assessore al Commercio Angelo Ferrero, per adesso è definita sperimentale, anche se l'intenzione è quella di arrivare ad uno stop definitivo delle auto (sia nel centro storico che nella frazione di Revigliasco) in tempi medio-brevi.
La replica di Ferrero: "Non ci sono altre soluzioni"
"L'ordinanza mi sembrava abbastanza chiara: dal 4 maggio fino a 16 maggio in via sperimentale alcune strade del centro storico vengono chiuse al traffico dalle 12 alle 22, dal martedì alla domenica. Per i residenti con passo carraio è possibile il doppio senso di circolazione in via Real Collegio, quindi possono percorrere la via in contromano". Così l'assessore Ferrero ha replicato alle proteste dei residenti per i disagi alla circolazione. "Non vedo grandi soluzioni, mi piacerebbe averle ma purtroppo non ci sono perché la strada è quella. Vogliamo pedonalizzare il centro storico, come si fa in molte città".
"Mi rendo conto che ci sono momenti di disagio e mi rammarica, ma credo che non stiamo facendo nulla di straordinario. Tutti i cambiamenti portano problemi all'inizio", ha concluso l'assessore di Moncalieri, anticipando che "l'ordinanza sarà confermata".