Attualità - 13 novembre 2021, 10:45

Addio ToBike: ecco la situazione che ha spinto l'assessore Foglietta a dire "basta" [FOTO]

Da Torino Sud a borgo Campidoglio, gli esempi sono tanti. Senza considerare i quartieri in cui il servizio non è mai arrivato. Fanno eccezioni alcune "stazioni" del centro e delle zone frequentate dagli studenti, dove le bici ancora ci sono

stalli to bike vuoti

Le tante stazioni di ToBike ormai del tutto deserte

Lo ha denunciato nei giorni scorsi l'assessora alla Mobilità, Chiara Foglietta: il servizio di sharing cittadino che va sotto il nome di ToBike appartiene al passato. E le stazioni vuote saranno rimosse.

E per avere un contatto "diretto" con l'attualità delle dichiarazioni della neo titolare delle deleghe che riguardano anche le biciclette "collettive" basta fare un giro nelle diverse zone della città in cui con il tempo sono state installate le stazioni.

Zone di Torino "non operative"

Peraltro non in tutte le zone della città, perché pur nella sua distribuzione capillare, il servizio non ha mai raggiunto tutti i quartieri. Per esempio Barriera di Milano, dove l'unica presenza (peraltro disattiva, numero 190) è segnalata sul sito apposito con la denominazione "Corso Palermo / via Sesia" risulta non attiva. Idem per quella caratterizzata dal numero 189, in zona Sassi: non operativa.
Stessa condizione, riporta il sito, per la stazione del Politecnico (corso Castelfidardo) e Università (numero 56, in via Montebello): una sorta di trattamento bipartisan per gli studenti torinesi. Altre 3 sono definite "in manutenzione".

Stazioni fantasma: vuote e nemmeno sul sito

Ci sono poi stazioni che sul sistema di mappatura nemmeno compaiono: è il caso di Torino Sud, zona Mirafiori-Borgo Filadelfia: non un mezzo a pedali in nessuna delle tre stazioni presenti. Né in via Filadelfia all'angolo con via Giordano Bruno (dove peraltro l'installazione degli stalli ha portato via numerosi parcheggi auto),


[La stazione in fondo a via Filadelfia, vicino allo Vecchio Fila]

né in piazza Galimberti, di fronte ai vecchi mercati generali, a poca distanza dalla passerella pedonale che conduce al centro commerciale del Lingotto.


[La stazione ToBike di piazza Galimberti]

né in corso Unione Sovietica, nel parchetto di fronte alla Facoltà di Economia


[La stazione di fronte alla facoltà di Economia]

Ci sono poi stazioni deserte anche tra quelle che compaiono: è il caso della stazione in zona Campidoglio. Nemmeno una bici da tempo.

[La stazione in zona Campidoglio]

Alcune riportano anche segnali evidenti di degrado e usura, soprattutto ai piedi delle paline dove in teoria si potrebbero agganciare le biciclette. Non manca poi un effetto di involontario umorismo: i cartelli con la scritta "ToBike Riparte, stiamo lavorando per voi".

L'eccezione: alcuni stalli del Centro e in cit Turin

Attenzione però: non mancano eccezioni. In corso Vittorio angolo corso Ferrucci, in un'area molto frequentata dagli studenti per la presenza dell'associazione con sale studio Comala, la stazione è "viva". Presenti numerose biciclette e gli stalli sono puliti e attivi. Stesso discorso, sempre nel quartiere Cit Turin, per la stazione di via Cavalli, lungo i giardini davanti al tribunale e al grattacielo Intesa Sanpaolo: lì sono occupati dalle bici metà degli stalli. Da capire se è un segnale di rinascita oppure un ultimo colpo di coda prima delle definitiva dismissione del servizio.

[La stazione di corso Vittorio angolo corso Ferrucci]

Massimiliano Sciullo e Daniele Angi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU