Il 18 giugno le vie della città tornano a riempirsi dei colori arcobaleno del Torino Pride: ad annunciarlo oggi il coordinamento cittadino, tramite la pagina Facebook. Nel 2021 la sfilata per i diritti Lgbtqia+ era stata inizialmente sospesa per l'emergenza pandemica dalla Prefettura e Questura, che avevano poi fatto marcia indietro e annullato lo stop.
Giusta: "Parata di identità multiple"
"L'intenzione - spiega il coordinatore del Torino Pride Marco Giusta - è di fare il Pride nelle forme consuete, una parata di identità multiple e intersezionali che attraverseranno la nostra città. A questo vorremmo, sulla scia degli anni passati, organizzare momenti di preparazione al Pride coinvolgendo tutta la città". Chi volesse candidarsi come volontario può scrivere alla mail volontari@torinopride.it.
A settembre la conferenza di Epoa
In attesa del corteo, il Coordinamento sarà impegnato al Salone del Libro e al prossimo festival Lovers. "L'attenzione - aggiunge Giusta - resta alta anche dopo il Pride, quando a settembre Torino ospiterà la conferenza di Epoa, che vedrà la partecipazione di tutte le realtà che organizzano i pride a livello europeo, arricchita da una Conferenza sul Mediterraneo, dove avremo molte realtà ospiti da tanti paesi per fare il punto sulla situazione dei diritti delle persone LGBTQIA+ e sulle sinergie e strategie da mettere in campo".