La nuova delibera sui dehors di Torino è pronta. Dopo mesi di confronto con le associazioni di categoria, martedì l’assessore al Commercio Paolo Chiavarino dovrebbe portare l’atto in giunta per l’approvazione. E ci sono buone notizie per i ristoratori e proprietari di locali che avevano messo un dehors “straordinario” durante la pandemia: il Comune prorogherà fino al 30 giugno la gratuità del suolo pubblico. Un mese in più rispetto alla deadline prevista sino ad oggi del 31 maggio. La motivazione della concessione?
Tra maggio e giugno 149 eventi
Oltre agli Eurovision Song Contest, che porteranno in città migliaia di turisti dal 10 al 15 maggio, nella tarda primavera ci saranno ben 149 eventi. Settantasei iniziative a maggio, tra cui anche il Salone del Libro, a cui se ne aggiungeranno ben 79 a giugno. Durante quest’ultimo mese sono previsti, tra gli altri, il concerto di Vasco Rossi, di Cesare Cremonini ed Ultimo al Pala Olimpico e il Torino Jazz Festival (11-19 giugno). Così, dopo un confronto tra Chiavarino e gli uffici del bilancio, si è riusciti a prolungare la gratuità. Un’operazione non scontata: l’estensione dell'agevolazione fino a fine giugno equivale ad oltre 300 mila euro in meno di entrate nelle casse di Palazzo Civico.
Semplificazione per la richiesta dei dehors ordinari
Ma non è l’unica novità. Per snellire le formalità il Governo ha lanciato il portale Impresainungiorno, che il Comune di Torino adotterà per richiedere i dehors ordinari. Sarà sufficiente presentare la richiesta in via telematica, unendo il progetto dello spazio esterno asseverato da un professionista: salvo incongruenze Palazzo Civico darà subito il via libera. Modifiche che sono il preludio al nuovo regolamento sui dehors, che vedrà la luce entro fine anno. Per la fine dell’estate inizierà il confronto con le associazioni di categoria, a partire da Fiepet Confesercenti e Epat: per il 31 dicembre tutte le nuove concessioni saranno rilasciate sulle basi della nuova disciplina.