Nel 2023 una parte delle bancarelle di Flor tornerà ad animare il centro di Torino. Ad annunciarlo l'assessore al Commercio Paolo Chiavarino, rispondendo ad un'interpellanza del vicecapogruppo di Torino Bellissima Pino Iannò. L'esponente della minoranza voleva fare chiarezza sullo spostamento della manifestazione vivaistica nei Giardini Reali, con l'ingresso per la prima volta a pagamento. Una scelta che non aveva mancato di sollevare polemiche, considerando che negli anni precedenti si poteva godere gratuitamente dello spettacolo di fiori e piante.
"Flor come Salone del Libro"
"Il ruolo di Flor - ha replicato Chiavarino - nel settore florovivaistico è analogo a quello del Salone del Libro in ambito editoriale. L'organizzazione sempre più complessa - dalle spese per il suolo pubblico, la sicurezza notturna, i piani della sicurezza ed il personale coinvolto - ha richiesto l'istituzione della biglietteria".
Ma per il prossimo anno alcuni espositori hanno chiesto di tornare nel centro cittadino. "Le associazioni che organizzano Flor si sono prese carico della richiesta e stanno ipotizzando per maggio 2023 di riportare almeno una parte della mostra nelle vie centrali", ha concluso Chiavarino.
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