È polemica sulla scelta di far pagare 7 euro di ingresso per Flor, che per la prima volta si è svolta all'interno dei Giardini Reali e non per le vie del centro. A puntare il dito è il capogruppo comunale del M5S Andrea Russi, al termine del weekend che è stato animato dalla manifestazione florovivaistica.
Russi (M5S): "Giardini Reali spazio per manifestazioni commerciali?"
Questa edizione si è tenuta presso lo spazio verde gestito dai Musei Reali e, per accedervi, era necessario un ticket. "Una scelta degli organizzatori, - commenta l'esponente pentastellato - sostenuta dalla direttrice dei Musei Reali, Pagella e, evidentemente, dall’amministrazione Lo Russo" .
Russi, rammaricandosi per il costo del biglietto che ha impedito alle persone in difficoltà economica di vedere fiori e piante, si chiede cosa intenda fare "la direttrice Pagella, in futuro, dei Giardini Reali". "E’ giusto - aggiunge - chiudere i Giardini per tutti questi giorni, impedendone la visita a torinesi e turisti? Con Flor, ha deciso di trasformare i giardini in location per le manifestazioni commerciali? Si ripeteranno?".
I costi?
Trattandosi di una manifestazione commerciale, Flor in passato ha sempre pagato alla Città una cifra ragguardevole per l’occupazione del suolo pubblico. "Soldi che - sottolinea Russi - evidentemente, la città non ha introitato questa volta. Quanto ha pagato ai Musei Reali per avere i Giardini tutti per sé?".