Dopo i fonometri per registrare il rumore e l'obbligo di steward nei locali di San Salvario vecchia, il Comune di Torino mette in campo un ulteriore misura contro la movida "fracassona".
Nei bar e locali della città sono infatti in distribuzione delle cartoline in tre colori fluo (verde, rosa e giallo) che sulla parte frontale lanciano tutte lo stesso messaggio: "Prenditi bene, divertiti meglio!".
"Dalle 22 abbassa i decibel"
Sul retro ciascuna card lancia un invito diverso al popolo della notte. "A fine serata - si legge su una - non abbandonare bottiglie, bicchieri e lattine in giro per la strada. Smaltiscili negli appositi contenitori o riconsegnali dove li hai presi".
"Dopo le 22 - recita un'altra cartolina - abbassa i decibel. Di notte i suoni risultano amplificati e anche una chiacchierata tra amici può rischiare di coinvolgere tutto l'isolato". Accanto agli appelli, un qr code che rimanda alla pagina informativa del Comune e la frase: "La notte è di tutti/e. Vivila rispettando gli altri e la città".
La sentenza
Alle cartoline si affianca anche l'affissione di poster analoghi per le strade di Torino. E la campagna comunicativa è uno dei provvedimenti adottati dalla Città, che nascono dopo che la Corte di Appello aveva dato sei mesi al Comune di Torino per risolvere il problema del divertimento notturno a San Salvario.