A inizio settimana sono iniziati i lavori per realizzare la nuova piazza Vittorio Emanuele, il centro storico di Moncalieri, cuore pulsante della città, destinata a diventare Ztl h24 videosorvegliata entro la fine di luglio.
Spostate panchine e fioriere
Ed allora ecco lo spostamento laterale degli arredi (piante e panchine) e dall'altro l'installazione dei nuovi dispositivi, con una sosta degli interventi prevista in questo weekend dalle celebrazioni della festa patronale del Beato Bernardo. Un progetto che l'amministrazione aveva lanciato già nei mesi scorsi, dopo le tante novità introdotte già a partire dal 2021. Non tutti i moncalieresi, però, sembrano aver preso bene l'imminente novità.
I contrari lanciano una raccolta firme
Polemiche e raccolte firme si erano registrate già in passato, ma grazie anche alla mediazione del sindaco Paolo Montagna e soprattutto dell'assessore al Commercio Angelo Ferrero la situazione sembrava rientrata. Negli ultimi giorni, però, sulla piattaforma Charge.org è attiva una petizione digitale pubblica contro l'avvio della nuova Ztl nel centro storico di Moncalieri. "Da quando è stato chiuso il passaggio veicolare sotto la porta Navina il centro storico è tagliato fuori dal traffico di attraversamento - si legge nella presentazione della petizione - i pochi mezzi che si avventurano nel labirinto di rotonde e sensi unici del centro sono quelli dei residenti e dei fornitori dei negozi superstiti, veicoli che comunque saranno dotati di permesso per accedere alla prevista Ztl".
"Più telecamere contro la criminalità nelle borgate"
"Al posto delle telecamere per il controllo degli accessi sarebbe opportuno potenziare le telecamere di sorveglianza nelle varie borgate in preda alla criminalità - è la richiesta che arriva dai firmatari, che sono commercianti del centro storico ma anche semplici residenti in altre borgate di Moncalieri - La Ztl non è voluta dai cittadini, che vedrebbero trasformare ancor più il centro storico, un tempo ricco di opportunità, in una zona disagiata minando la possibilità ed il diritto dei cittadini di avvalersi dei servizi necessari, di muoversi comodamente e che porterà ad un ulteriore spopolamento. Non è voluta dai gestori delle poche attività commerciali sopravvissute all'assedio dei centri commerciali e delle vendite online".
"Così si spopola il centro di Moncalieri"
Di qui la richiesta rivolta all'Amministrazione: "Chiediamo quindi di rivedere urgentemente le priorità del comune di Moncalieri, di modificare la prevista Ztl abolendo i varchi di controllo degli accessi e mantenendo la circolazione nelle vie e sulla piazza Vittorio Emanuele II, lasciando il divieto unicamente il sabato pomeriggio e nei giorni dedicati a manifestazioni".
Montagna: "Decisione nell'interesse di tutti"
Il sindaco Montagna ha replicato provando ad evitare i toni forti: "La decisione va incontro alla possibilità delle persone di vivere il centro durante il giorno, ma allo stesso modo si garantisce la tranquillità notturna. Piazza Vittorio Emanuele diventa il salotto della città, è una decisione che non vuole andare contro nessuno ma solo a favore di tutti, turisti compresi".
L'assessore Ferrero sottolinea a sua volta che "tranne la piazza, non cambia praticamente nulla rispetto a quello che era già adesso, visto che era vietato parcheggiare e si poteva solo transitare con le auto".