Cultura e spettacoli - 14 giugno 2025, 21:00

La musica di Shiva e Marracash, le foto di Alfred Eisenstaedt: cosa fare a Torino fino a domenica 15 giugno

La domenica tornano le "merende" estive con spettacolo alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani

Marracash in concerto il 14 giugno allo Stadio Olimpico Grande Torino

Marracash in concerto il 14 giugno allo Stadio Olimpico Grande Torino

EVENTI 

FESTIVAL UN GRADO E MEZZO 
Fino a settembre 

Torna “Un Grado e Mezzo”, il festival dedicato ai temi del clima e dell’ambiente, con un’edizione 2025 che guarda alle terre alte come sentinelle del cambiamento climatico. Il Festival, realizzato dall’Associazione CentroScienza, si svolge nell’ambito delle Settimane della Scienza tra giugno e luglio in diverse località alpine, con un programma di incontri, dialoghi scientifici, esperienze immersive e attività educative per adulti, giovani e famiglie. Il titolo del festival è un chiaro riferimento a quanto ribadisce da tempo la comunità scientifica e richiama il limite di 1,5°C stabilito dall’Accordo di Parigi per contenere il riscaldamento globale e ridurre i rischi più gravi della crisi climatica. L’edizione 2025 si inserisce in un anno particolarmente significativo: le Nazioni Unite lo hanno dichiarato Anno Internazionale per la Conservazione dei Ghiacciai, sottolineando il ruolo cruciale delle montagne per il clima, la biodiversità e la vita umana.
INFO: www.ungradoemezzo.it

EVERGREENFEST 
Fino al 20 luglio
Al via la decima edizione di Evergreen Fest in programma dal 5 giugno al 20 luglio al Parco della Tesoriera che tuttavia vede annullata l'ultima data di Bigmama per "problemi tecnici".  La manifestazione propone 46 giornate di concerti, spettacoli, laboratori, libri, proiezioni film, silent dj set e molti altri appuntamenti. Anche quest’anno il Festival darà spazio ad artisti locali e nazionali, saliranno sul palco: Ron, Meg, Tormento, Grido, Ippolita Baldini, Andrea Cerrato, Il Muro del Canto, Vladimir Luxuria, Roberto Mercadini, Casadilego, Cettina Donato, Davide D'Urso, Federico Sirianni, Federico Sacchi, Giorgia Goldini, The Spell Of Ducks insieme a oltre cento artisti. La decima edizione di Evergreen Fest viene inaugurata da Ippolita Baldini con Io, Roberta Ippolita Lucia, uno spettacolo in cui si ironizza sulle molte personalità che ciascuno può avere durante la sua quotidianità. 
INFO: https://evergreenfest.it

FESTIVAL CREATIVAFRICA 
Fino al 19 giugno 

Torna a Torino, da giovedì 5 a domenica 19 giugno, il festival CreativAfrica, giunto all’undicesima edizione: si propone come una finestra aperta sulle culture africane, uno sguardo libero sulle arti di scena, la letteratura, il cinema, l’arte, il design di questo grande continente. Si tratta di un programma integrato e innovativo che mescola, in nove giorni di festa e tre sedi, laboratori - da quello di cucina latina / afrodiscendente a quello  di etnogastronia sulle tradizioni Akan - ma anche talk con vari ospiti e libri: si parlerà di "Color, identidad y tradición" con i maestri colombiani de La Linterna, di "Universo Parallelo" con l'autrice Nogaye Ndiaye, di  "Spazi di cultura" insieme a Interplay Festival e Cisao, di "Identità e soggettività", a partire da "Ma siamo ancora qui a parlarne?" con l’autrice e illustratrice Cleo Bissong. Poi aperitivi africani, sei dj set (con Mastaced, Hemper, Onda Pacifica, Mor Dkr, Noname) e otto live con ioMüsyk, Nonsonopoetica, Diara e Kamaari, Tate Nsongan, Ibson Daone, Chris Obey, Mbaymi live, Royal Messenjah.
INFOhttps://www.facebook.com/creativAfrica/?locale=it_IT

ESTATE A SUD 
Fino al 28 settembre 

Per il secondo anno consecutivo, ESTATE A SUD 2025 - I Palchi di Mirafiori presenta un ricco cartellone di appuntamenti che animeranno cinque diversi luoghi del quartiere, fino al 28 settembre, nell'ambito del programma culturale "TORINO, CHE SPETTACOLO! CHE BELLA ESTATE!", progetto della Città di Torino in collaborazione con Fondazione per la Cultura. 
INFO: fondazionemirafiori.it/estate-sud-2025
 

MUSICA E CONCERTI

SHIVA
Mercoledì 11 giugno ore 21

Il rapper Shiva torna in concerto a Torino per una data di recupero del suo nuovo Angel&Demons – Arena Tour, una tournée di sette date che lo porterà in giro per il palasport della penisola. Il concerto era precedentemente programmato per il mese di marzo, ma è stato spostato ad oggi. Restano validi i biglietti acquistati per la data precedente a meno che non sia stato richiesto un rimborso.
INFO: Palaolimpico Inalpi Arena, corso Sebastopoli 123, www.inalpiarena.it

MARRACASH
Sabato 14 giugno, ore 21

Per la prima volta, un rapper italiano affronta un tour negli stadi italiani. E quello di Marracash si annuncia come uno show incredibile accompagnato da un trailer che ha immediatamente creato hype tra i fan. Il rapper porterà in scaletta la Trilogia composta dagli album Persona, Noi, Loro, Gli Altri e È finita la pace, più qualche hit del suo repertorio. Sul palco ballerini e performers ma anche un'orchestra dal vivo. E...occhio alle sorprese!
INFO: Stadio Olimpico "Grande Torino", corso Sebastopoliù

 

TEATRO

INTERPLAY
Martedì 10 giugno ore 21

Con "Dance is not for us", in prima regionale alle Officine Caos, il coreografo franco-libanese Omar Rajeh apre la terza settimana del festival. Un monologo coreografico intenso e personale che affronta la danza come atto politico, di resistenza e memoria. Solo in scena, Rajeh racconta attraverso il corpo la sua scelta di diventare danzatore in un Libano ferito dalla guerra, offrendo uno spettacolo poetico e universale, che dà voce a ciò che è stato perduto e riapre lo spazio della speranza.
INFO: Officine Caos, Piazza Montale 18/A, www.mosaicodanza.it

STRANGE STRANGER
Mercoledì 11 e giovedì 12 giugno ore 19.30

Spettacolo di fine corso per 18 allieve e allievi iscritti al Secondo Anno di Flic scuola di Circo che presentano al pubblico una creazione corale con regia di Florent Bergal. Lo spettacolo è il frutto di due settimane di intenso lavoro, attraverso il quale il regista mette in scena il frutto del percorso formativo di due anni – impiegato in oltre 3.000 ore di lezioni, in numerose creazioni ed esperienze – con l’obiettivo di far comprendere agli allievi cosa significa creare, ideare, allestire uno spettacolo e che consenta loro di essere pronti ad entrare nel mondo professionale.
INFO: Spazio FLIC, via Niccolò Paganini 0/200, www.flicscuolacirco.it

SHOW DI MAGIA DELLA NAZIONALE ITALIANA
Sabato 14 giugno ore 21

Una serata imperdibile per assistere in anteprima ai numeri con cui i 12 artisti della Nazionale Italiana di Magia parteciperanno al Campionato del Mondo di Illusionismo FISM Italy 2025. Uno show emozionante che spazia dalla cartomagia al mentalismo, dalla manipolazione alla magia di scena, con protagonisti nomi noti della scena italiana e giovani talenti cresciuti nel Circolo Amici della Magia di Torino.
INFO: Teatro Juvarra, via Juvarra 13, www.amicidellamagia.net

MERENDE D'ARTISTA
Domenica 15 giugno ore 11
Un gioco teatrale divertente e interattivo dove le bambine e i bambini del pubblico diventano protagonisti, al fianco degli attori-narratori in scena. Torna anche quest’anno L’albero dei regali con tante nuove storie ispirate ad alcuni dei più celebri artisti del Novecento che, con la loro maestria, hanno meravigliato intere generazioni. I dipinti sul mondo circense di Pablo Picasso, Frida Khalo e i suoi amati animali, la Provenza di Van Gogh, i violini di Chagall, o ancora i pesci rossi di Matisse e le ninfee di Monet sono solo alcuni degli spunti da cui prenderanno avvio le narrazioni in ognuno degli appuntamenti. Accompagnati e ispirati dai capolavori, dai paesaggi e dai personaggi dipinti dagli artisti, i racconti faranno immergere tutto il pubblico nel mondo dell’arte, trasportandolo tra atmosfere incantate e rocambolesche avventure, colme di straordinarie forme e colori. Ogni appuntamento de L’albero dei regali è seguito da un buffet offerto dalla Fondazione TRG e realizzato con i prodotti della Centrale del Latte di Torino. Dai 5 anni.
INFO: Teatro Ragazzi Trg, corso G. Ferraris 266, casateatroragazzi.it

 

MOSTRE 

ALFRED EISENSTAEDT
Fino al 21 settembre 

Il programma espositivo del 2025 di CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia di Torino prosegue con una grande mostra inedita che celebra in Italia il fotografo Alfred Eisenstaedt. Autore della famosa immagine "V-J Day in Times Square", in cui un marinaio bacia un'infermiera in mezzo a una folla festante al termine della Seconda Guerra Mondiale a New York, Eisenstaedt è stato uno dei principali fotografi della rivista "Life", per la quale ha raccontato il mondo e la sua contemporaneità attraverso uno sguardo ironico e poetico. A trent'anni dalla sua morte e a ottanta dalla realizzazione del celebre scatto, l'esposizione curata da Monica Poggi presenta una selezione di 170 immagini, molte delle quali mai esposte, e ripercorre tutto l'arco della sua carriera, passando dalla Germania degli anni Trenta alla vita vertiginosa degli Stati Uniti del boom economico, al Giappone post-nucleare, fino alle ultime opere realizzate negli anni Ottanta.
INFO: www.camera.to 

OCULUS-SPEI
Fino al 26 agosto 

La Cappella della Sindone dei Musei Reali di Torino  ospita “Oculus-Spei", l’installazione multimediale di Annalaura di Luggo. Un luogo che custodisce uno dei simboli della cristianità e della spiritualità universale si apre così all’arte contemporanea. In questo spazio sacro, propone un messaggio di speranza intesa come forza positiva che permette di affrontare ogni sfida e ogni difficoltà. L’opera multimediale interattiva dell’artista napoletana si articola attorno a cinque Porte Sante ideali, di fronte alle quali il visitatore è invitato a bussare. Oltre le prime quattro Porte il pubblico trova persone con disabilità, provenienti dai quattro angoli del mondo: sono uomini e donne che si fanno testimoni di forza e resilienza. Una luce che discende dall’alto li attraversa, aprendo un varco nel loro cuore e nel loro sguardo: da sempre, infatti, l’occhio è per Annalaura di Luggo la chiave di accesso per raggiungere la parte più profonda dell’animo umano.
INFO: https://museireali.beniculturali.it  

ASA NISI MASA 
Fino al 16 settembre

“Asa Nisi Masa” la celebre frase pensata da Marcello Mastroianni nei panni di Guido Anselmi in 8 1/2 di Federico Fellini, è il titolo altrettanto enigmatico della mostra di Giuseppe Maraniello (Napoli, 1945) ai Musei Reali. 14 opere scultoree e ambientali dell’artista partenopeo esposte fino al 16 settembre nella Piazzetta Reale, nei Giardini Reali e al primo piano della Galleria Sabauda.  Un titolo evocativo quello scelto da Maraniello che è anche chiave di lettura per il suo linguaggio fatto di mito, materia, memoria e mistero in un tempo sospeso. Realizzate con tele, materiali di recupero, bronzo e ferro riprendono il mondo fantastico di Maraniello fatto di demoni, centauri, funamboli, ermafroditi. Il tutto per lasciare quella sensazione di irrisolto e di mistero che è l’essenza della frase di Fellini, Asa Nisi Masa.
INFO: https://museireali.beniculturali.it
 

VAN EYCK E LE MINIATURE RITROVATE 
Fino all'8 settembre 
Apre al pubblico giovedì 23 maggio il progetto espositivo Van Eyck e le miniature rivelate, curato da Simonetta Castronovo, conservatrice di Palazzo Madama, e realizzato in partnership con il Dipartimento di Studi Storici dell’Università di Torino. La mostra nasce dalla volontà di valorizzare e approfondire la conoscenza della collezione di manoscritti e miniature ritagliate (cuttings) del Museo Civico d’Arte Antica di Torino, costituita da 20 codici miniati, 10 incunaboli e da un ricco fondo di 80 tra fogli e miniature ritagliate, databili tra il XIII e il XVI secolo raramente esposta perché particolarmente delicata. Il progetto intende svelare e illustrare al pubblico un patrimonio che pochi conoscono, affiancando alle vetrine una grafica che, oltre a inquadrare ciascun volume e ciascun frammento nel giusto contesto geografico e stilistico, apra anche degli approfondimenti sia sulle tecniche di realizzazione dei manoscritti e i materiali impiegati, sia sulle biblioteche nel Medioevo e nel Rinascimento e sulla circolazione dei libri in questo periodo.
INFO: https://www.palazzomadamatorino.it/it/evento/miniature-rivelate/ 

REBECCA HORN
Fino al 21 settembre

Il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea presenta Rebecca Horn Cutting Through the Past, la prima retrospettiva dedicata all’artista in un’istituzione museale pubblica italiana. La mostra, aperta al pubblico dal prossimo 23 maggio, nasce dalla cooperazione con Haus der Kunst, Monaco di Baviera, a seguito della personale dell’artista organizzata dalla stessa istituzione nel 2024, ed è curata da Marcella Beccaria nella Manica Lunga del Castello. La mostra riconosce il ruolo fondamentale di Rebecca Horn (Michelstadt, 1944 – Bad König, Germania, 2024) nello sviluppo della pratica artistica contemporanea, attraverso opere che creano un inquietante teatro performativo, nel quale sono protagoniste tematiche fondamentali quali tempo, memoria, desiderio e relazioni di potere. Il lavoro di Rebecca Horn propone un inscindibile intreccio tra l’umano e il meccanico e anticipa problematiche al centro dell’attuale dibattito culturale, in un contesto definito da tecnologie sempre più complesse. La mostra presenta una selezione di installazioni, sculture, video, film e disegni che si estende dagli esordi negli anni sessanta a opere recenti, con importanti prestiti di opere raramente esposte provenienti dalla Fondazione Moontower, istituita a Bad König in Germania dalla stessa artista. 
INFO: https://www.castellodirivoli.org/ 

ADAPTED SCENE
Fino al 7 settembre
Adapted Sceneries, è la nuova mostra organizzata dal MAO in collaborazione con il Gwangju Museum of Art (Corea) dedicata alla pittura di paesaggio coreana (sansuhwa) e alle opere ispirate al Movimento di Democratizzazione del 18 maggio. L’evento rientra nell’ambito del progetto Cultural City Gwangju 2025 e dell’accordo di collaborazione tra la città di Gwangju e la città di Torino sottoscritto nel 2024. Dal 2015 il Gwangju Museum of Art promuove l’arte di Gwangju e della regione di Jeollanam-do a livello internazionale, collaborando con istituzioni d’oltreoceano sotto l’egida del progetto Cultural City Gwangju. Fino al 7 settembre, Adapted Sceneries offre un’opportunità significativa per far conoscere la tradizione artistica e la storia di Gwangju e Jeollanam-do al pubblico italiano attraverso la collaborazione con il MAO di Torino, città che si distingue per la sua vivacità culturale e che, come Gwangju, soprannominata la Città dell’Arte, valorizza la cultura come elemento chiave della sua identità.
INFO: www.maotorino.it 

DA BOTTICELLI A MUCHA 
Fino al 27 luglio 

Nelle Sale Chiablese dei Musei Reali di Torino apre al pubblico, dalle ore 15, la mostra Da Botticelli a Mucha. Bellezza, Natura, Seduzione, un viaggio nella seduzione e nella bellezza espresse attraverso il mito, la natura e l’universo femminile, da sempre principali soggetti della creazione artistica. Con oltre 100 opere tra dipinti, disegni, sculture antiche e oggetti d’arte provenienti dai Musei Reali di Torino, dalle Gallerie degli Uffizi e da molte altre prestigiose istituzioni, la mostra spazia da magnifiche statue e bassorilievi archeologici di età romana, passando da Botticelli e Lorenzo di Credi – di cui vengono messi a confronto due incredibili capolavori – proseguendo con opere rinascimentali; un excursus per temi che toccano il mito, il fascino dell’antico, la natura e l’universo femminile, fino ad arrivare all’inizio del Novecento con la seduzione delle opere di Alphonse Mucha, maestro dell’Art Nouveau. Tra i capolavori in mostra, la Venere di Botticelli della Galleria Sabauda e la Dama con l’unicorno di Luca Longhi da Castel Sant’Angelo.  
INFOmuseireali.beniculturali.it 

GUIDO REY 
Fino al 19 ottobre 
Guido Rey. Un amateur tra alpinismo, fotografia e letteratura. La mostra del Museo Nazionale della Montagna di Torino propone un ritratto “a tutto tondo” di Guido Rey, figura chiave al crocevia tra alpinismo, fotografia e letteratura. Rey ha avuto un ruolo di primissimo piano nella storia dell'alpinismo e del Club Alpino Italiano ed è stato l'alpinista italiano più amato e tradotto prima di Walter Bonatti.
INFOwww.museomontagna.org 

CAROL RAMA. GENIO E SREGOLATEZZA 
Fino al 14 settembre 

“Vengo scoperta ora che ho ottant’anni. Lo trovo molto ingiusto”, così raccontava Carol Rama (1918-2015) in una video intervista per la Rai. Il video fa parte del percorso espositivo dal titolo "Carol Rama, il genio e la sregolatezza", aperto alla Fondazione Accorsi Ometto che offre un assaggio di tutte le tappe dell’artista torinese dagli anni Trenta agli anni Duemila. Un centinaio di opere da collezioni pubbliche e private: dagli acquerelli fino ai celebri Bricolage, per chiudere con la serie della Mucca Pazza.
INFOhttps://www.fondazioneaccorsi-ometto.it  

HAORI. GLI ABITI MASCHILI DEL PRIMO NOVECENTO NARRANO IL GIAPPONE
Fino al 7 settembre 
Circa 50 haori e juban (le giacche sovrakimono e le vesti sotto kimono maschili), nonché alcuni abiti tradizionali da bambino, provenienti dalla collezione Manavello, in dialogo con installazioni di artisti contemporanei. La mostra non ha attualmente precedenti né in Italia né in Europa e si pone quindi come una novità assoluta nel panorama delle proposte aventi come tematica l'arte dell'estremo Oriente. Le raffigurazioni che decorano gli abiti presentati non sono solo esempi di preziosa manifattura, ma documenti e testimonianze che approfondiscono il Giappone del primo Novecento, un periodo cruciale segnato da trasformazioni sociali, culturali e politiche, tra modernizzazione accelerata e tensioni imperialiste. 
INFO: www.maotorino.it

DONATO SANSONE - METAVERSI 
Fino all’8 settembre 

Venticinque anni di opere tra disegni, divertissement e videoclip di Donato Sansone riuniti nella mostra “Metaversi” al Museo del cinema. “Uno spazio privilegiato, quello del Museo del Cinema- commenta l’artista -. Abbiamo cercato di mettere insieme circa 25 anni della mia carriera. Si chiama Metaversi perché ho attraversato diverse zone e aspetti del fare cinema, anche se non è proprio cinema quello che faccio”. “Due erano gli obiettivi di questo progetto - spiega il direttore Carlo Chatrian - valorizzare il fondo del Musei del Cinema, che è casa dei lavori di Donato Sansone, dall’altra valorizzare un percorso che è in piena evoluzione. Ciò che mi ha colpito è l’atteggiamento dissacrante, gioioso, ma anche provocatore che ha in ogni sua opera artistica. Penso che sia un atteggiamento importante oggi in un’epoca in cui siamo così preoccupati di essere nella casella giusta. Il prendersi in giro penso sia quasi rivoluzionario oggi”. 
INFOhttps://www.museocinema.it/it

MAGNIFICHE COLLEZIONI 
Fino al 7 settembre 
In mostra alla Reggia di Venaria le straordinarie raccolte d’arte di alcune delle più importanti famiglie del patriziato genovese (i Pallavicino, i Doria, gli Spinola, i Balbi) conservate a Palazzo Spinola di Pellicceria, insieme alle più recenti acquisizioni dei Musei Nazionali di Genova con prestiti da altri musei e collezioni private. Un patrimonio unico di arte e storia che annovera celebri dipinti di Peter Paul Rubens, Antoon Van Dyck, Orazio Gentileschi, Guido Reni, Carlo Maratta, Luca Giordano, e poi ancora Hyacinthe Rigaud e Angelica Kauffman, oltre ai maestri della grande scuola figurativa genovese. Attraverso un centinaio di opere tra dipinti, sculture, argenti e arredi del Sei e Settecento, si proporrà un percorso espositivo riferito alle raccolte del palazzo poi divenuto museo, ma anche il racconto del secolo d’oro di Genova “la Superba”, teatro del Barocco, antica repubblica retta dai dogi, con la sua regalità e fasto. Con questa mostra prosegue il grande filone dedicato alla storia, all’arte e alla cultura delle corti e alla rappresentazione della loro magnificenza.
INFO: https://lavenaria.it/it/mostre/magnifiche-collezioni 

MARWA ARSANIOS, TERESA SOLAR ABBOUD E JEM PERUCCHINI
Fino al 12 ottobre 
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo si prepara per aprire una nuova stagione di mostre. Dall'8 aprile al 12 ottobre, presenta The Land Shall Not Be Owned, prima mostra personale in Italia di Marwa Arsanios, Bird Dream Machine, prima mostra personale in Italia di Teresa Solar Abboud e Evenfall, prima personale di Jem Perucchini.
INFOhttps://fsrr.org/ 

FONDATA SUL LAVORO 
Fino al 27 luglio 

Fino a domenica 27 luglio negli spazi di Flashback Habitat apre la mostra, Fondato sul lavoro. Flashback analizza il ruolo dell’artista nel  “gridare” e denunciare, attraverso la sua acuta visione del mondo, le ingiustizie e le sopraffazioni sociali. Ventisei opere che attraversano epoche differenti e vogliono essere testimonianza di questioni che oggi quanto mai si rivelano urgenti. Il lavoro è al centro del patto sociale, principio fondativo della Repubblica e motore dell’avanzamento della società. Ma quale lavoro? Per chi e a quale prezzo? La mostra esplora il tema nella sua complessità, svelandone le contraddizioni e i mutamenti. In un momento storico segnato da precarietà, diseguaglianze e dall’emergenza globale delle morti sul lavoro, la questione assume una rilevanza ancora più profonda, dando voce a chi resta spesso invisibile.
INFOhttps://www.flashback.to.it 
 

MIRÒ E MUNCH 
Fino al 29 giugno

È un viaggio immersivo nell’arte di Mirò e di Munch quello che inaugura alla Promotrice di Belle Arti.  Fino al 29 giugno gli eventi paralleli organizzati da Next Exhibition avvicineranno il pubblico di tutte le età ai due artisti. La mostra conduce nel mondo incantato dell’artista catalano: colore, segno e immaginazione si fondono per creare opere che superano i limiti della forma tradizionale, rendendo l’arte accessibile a tutti. Presenta oltre 150 opere grafiche che abbracciano l’intera carriera di Miró, dalle prime sperimentazioni fino ai lavori più maturi. Il percorso espositivo è suddiviso in sezioni tematiche che mettono in luce i vari aspetti della sua poetica grafica: l’incontro con il simbolismo, la ricerca del segno primordiale, la collaborazione con grandi poeti dell’epoca come Paul Éluard e Jacques Prévert e l’esplorazione dell’immaginario onirico e infantile. La mostra racconta a trecentosessanta gradi il mondo di Munch concentrandosi sull’inconscio di ognuno di noi. Suddiviso in aree tematiche il percorso conduce il visitatore alla scoperta dell’autore dell’ipnotico, Urlo. 
INFOhttps://nextexhibition.net/en/

BIANCO AL FEMMINILE 
Fino al 2 febbraio 2026 
Dalla tunica in lino proveniente dal monastero benedettino femminile di Belmonte del 1300, passando al vestito da sera su modello Dior del 1952 della sartoria Pozzi di Torino, fino all’abito da sposa con paillettes realizzato a Milano nel 1970. Il nuovo allestimento visibile fino al 2 febbraio 3026 nella sala tessuti di Palazzo Madama è un viaggio attraverso dei secoli di capolavori realizzati da e per le donne. Filo conduttore della mostra che raccoglie cinquanta manufatti tessili appena restaurati è il bianco. Il momento più alto della moda del bianco è in Francia ed Europa sul finire del 1700. Quando il fascino della statuaria greca e romana ispira un abbigliamento che guarda all’antico. In mostra ricami, merletti, abiti, ma anche ventagli e miniature cui si uniscono incisioni, porcellane, legature provenienti dall’interno del museo. 
INFOhttps://www.palazzomadamatorino.it/it/ 

GAUGUIN. IL DIARIO DI NOA NOA 
Fino al 29 giugno

La mostra Gauguin. Il diario di Noa Noa e altre avventure arriva al Mastio della Cittadella. L’esposizione, prodotta da Navigare srl da una iniziativa di Ministero della Difesa - Difesa Servizi S.p.A, e che gode del patrocinio della Regione Piemonte e di Città di Torino, è curata dal piemontese Vincenzo Sanfo. Collezioni private, italiane, francesi e belghe, oltre a quanto proveniente da musei italiani e francesi, per un totale di circa 160 opere, compongono l’omaggio dedicato all’artista transalpino che, con questa mostra, torna a Torino dopo molti anni di assenza. Spiccano tra le opere esposte le 23 preziose xilografie del Diario di Noa Noa (1893-94), scritto dall’artista durante il suo primo soggiorno nella Polinesia francese, mentre disegni, litografie e due opere attribuite a Gauguin: l’olio su tela Femme de Tahiti (1891) e l’acquerello Paysage Tahitien, completano l’esposizione. Quarantacinque opere, tra disegni, incisioni e dipinti, realizzate da 13 nomi illustri dell’arte francese dell‘800 tra le quali spiccano quelle di van Gogh, Millet e Bernard, arricchiscono la mostra.  
INFOhttps://www.navigaresrl.com/mostra/paul-gauguin-il-diario-di-noa-noa-e-altre-avventure/ 

ERA COME ANDARE SULLA LUNA e WALKING MOUNTAINS 
Fino al 26 giugno 
In occasione della settimana dell’arte, anche il Museo della Montagna apre alla nuova stagione delle mostre con una doppia esposizione: Era come andare sulla. K2 1954 e Walking Mountains. La prima è dedicata alla storica spedizione che portò per la prima volta al raggiungimento della vetta,  mettendo in luce l’apporto dell’industria italiana che in pochi mesi riuscì a sviluppare materiali innovativi, testati dagli alpinisti della spedizione e diventati fondamentali nell’evoluzione dell’alpinismo. La seconda è dedicata all’attraversamento della montagna diventa occasione per un dialogo inedito con l’alterità, con la dimensione biotica e abiotica; strumento per un’evoluzione del sentire; esperienza di rinnovamento della coscienza individuale e collettiva; occasione per riconoscere che il genere umano è parte non indispensabile di un tutto; atto radicale − intimo e politico al tempo stesso − di disubbidienza e rivoluzione. 
INFOhttps://www.museomontagna.org/ 

CINEMA 

CINEMA ALL'APERTO 
Fino a settembre 

Con l'arrivo dell'estate non mancheranno gli eventi cinematografici in città. Oltre all'offerta nelle sale della città a 3,50 euro dall'8 al 12 giugno, sono diverse le iniziative organizzate nell'ambito di "Torino, che spettacolo! Che bella estate!” e non solo. 
Ecco allora dove poter assistere alle proiezioni estive all'aperto e in vari luoghi della città: https://www.torinoggi.it/2025/06/08/leggi-notizia/argomenti/cultura-4/articolo/cinema-destate-dove-assistere-alle-proiezioni-allaperto-in-citta.html 

Daniele Angi e Chiara Gallo

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