I corsivi di Virginia - 15 luglio 2025, 16:45

Mutui, Case Green e affitti in Salita

Come cambia il mercato immobiliare nel 2025

Mutui, Case Green e affitti in Salita

Nel 2025 il mercato immobiliare sta affrontando una svolta epocale tra scelte finanziarie più prudenti, immobili da riqualificare e una domanda in affitto sempre più esigente. Ecco cosa sapere per comprare o vendere oggi.

Se negli anni scorsi molti avevano puntato su mutui a tasso variabile nella speranza di rate più leggere, oggi il vento è cambiato. Il 2025 segna il grande ritorno del tasso fisso, favorito da una leggera discesa degli interessi e da un’esigenza sempre più diffusa: la stabilità.

Molte famiglie scelgono oggi di bloccare condizioni favorevoli, preoccupate dall’incertezza economica e dai continui cambiamenti nei tassi BCE. Le banche, dal canto loro, rispondono con prodotti flessibili, come i mutui a doppia opzione o con tasso “cappato” (con un tetto massimo prestabilito), pensati per rassicurare anche gli indecisi.

Ma il vero scossone arriva dalla Direttiva europea EPBD, che impone agli Stati membri obiettivi precisi: entro il 2030, la maggior parte degli edifici residenziali dovrà essere in classe energetica E o superiore. Un traguardo ambizioso che in Italia sta già cambiando le regole del gioco.

Gli immobili con scarsa efficienza energetica – le vecchie case in classe F o G – stanno progressivamente perdendo valore. Sempre più acquirenti chiedono prestazioni energetiche elevate o almeno un piano di ristrutturazione. Questo ha portato a una crescita nella domanda di case già riqualificate o facilmente ristrutturabili, mentre i proprietari si trovano di fronte a un bivio: investire in efficienza o vendere prima che il mercato le penalizzi troppo.

In parallelo, il mercato delle locazioni sta vivendo una fase di iper-attività, specialmente nei grandi centri urbani come Torino, Milano, Bologna e Firenze. Gli immobili in affitto ben posizionati vengono occupati in tempi record e i canoni, in alcuni quartieri, hanno superato livelli mai raggiunti prima. Studenti, lavoratori fuori sede, giovani coppie e famiglie in attesa di comprare contribuiscono a una domanda crescente. Le soluzioni alternative – come il rent-to-buy, le locazioni transitorie e gli affitti brevi regolamentati – si stanno diffondendo, alimentando anche un nuovo interesse da parte di piccoli investitori.

Con oltre 35 anni di esperienza nel mercato immobiliare torinese, il Geom. Antoine Nappa guida l’agenzia Torinocase Sas con passione e rigore. Lo abbiamo intervistato per comprendere da vicino le dinamiche che stanno cambiando il mondo del mattone.

Geometra Nappa, nel 2025 molti clienti sembrano orientarsi verso il tasso fisso. Cosa consiglia oggi a chi deve accendere un mutuo per acquistare casa?

«Il tasso fisso oggi è tornato ad essere una scelta intelligente, soprattutto per chi cerca serenità nel lungo periodo. Negli ultimi mesi, con la leggera discesa dei tassi, molti nostri clienti hanno bloccato condizioni vantaggiose e ora dormono sonni tranquilli. Ovviamente ogni situazione va valutata singolarmente, ma chi ha un reddito stabile e un orizzonte di medio-lungo termine, oggi fa bene a scegliere la tranquillità del fisso. L’incertezza economica degli ultimi anni ha insegnato che la prevedibilità è un valore.»

Le nuove normative sull'efficienza energetica stanno rivoluzionando il mercato. Secondo la sua esperienza, i proprietari stanno adeguando le loro case o preferiscono vendere prima che il valore scenda?

«Dipende molto dalla tipologia di cliente. Chi ha liquidità o può accedere a bonus e agevolazioni, tende a ristrutturare per valorizzare il proprio immobile. Ma tanti, soprattutto i piccoli proprietari, preferiscono vendere prima che il valore cali troppo o che gli adeguamenti diventino obbligatori e costosi. Questo crea due mercati paralleli: uno più moderno, fatto di immobili già riqualificati e richiesti, e uno più “vecchio”, con immobili da ristrutturare, dove serve accompagnare il cliente anche dal punto di vista tecnico e progettuale. Qui entra in gioco la nostra esperienza trentennale.»

Parliamo di locazioni: in città come Torino l'affitto sta diventando proibitivo per molti. Quali sono le soluzioni più richieste in questo momento?

«Oggi assistiamo a una vera e propria corsa agli affitti. Gli immobili in buone condizioni e con canone corretto spariscono in pochi giorni. Riceviamo decine di richieste per ogni appartamento, soprattutto in centro o vicino ai poli universitari. Per rispondere alla domanda, molti investitori stanno puntando su formule come il rent-to-buy, molto utile per chi non può accedere subito a un mutuo, oppure affitti transitori per professionisti o studenti. Anche le locazioni brevi ben gestite sono molto richieste, purché regolarizzate. Il nostro ruolo è garantire contratti solidi, selezione accurata degli inquilini e tutela per i proprietari.»

Torinocase Sas ha 35 anni di storia. Come è cambiato in questi anni il rapporto tra cliente e agenzia immobiliare? E quali qualità ritiene oggi indispensabili per un agente?

«Negli anni ’90 bastava mettere un cartello e il telefono squillava. Oggi è tutto più complesso e competitivo. I clienti sono informati, giustamente esigenti, e vogliono un servizio completo: dalla valutazione realistica al supporto legale, tecnico e fiscale.

Un buon agente oggi deve essere preparato, affidabile e presente. Non basta “vendere case”: bisogna risolvere problemi, anticipare esigenze, comunicare con trasparenza. Torinocase Sas è cresciuta perché non abbiamo mai smesso di aggiornarci, e perché mettiamo al centro il cliente, non solo l’immobile. È questo che fa la differenza, ieri come oggi.»

Il 2025 si sta dimostrando un anno cruciale per il settore immobiliare, tra nuovi equilibri economici e sfide ambientali. Per orientarsi in un mercato in evoluzione serve più che mai affidarsi a professionisti competenti, capaci di leggere i segnali del cambiamento e trasformarli in opportunità concrete. Come ci ricorda il Geom. Nappa: «Una casa si compra una volta sola, ma se la scegli bene, può cambiare la vita per sempre.»

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Virginia Sanchesi

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