Dopo la polemica sulle fake news relative alle battute di caccia al Colonnetti, è Forza Italia ad andare all'attacco della Città sul problema cinghiali. A Mirafiori sud, del resto, da giorni non si parla d'altro.
"Nessuno parla"
A sollevare la questione sono il senatore Roberto Rosso, il segretario cittadino Marco Fontana e il capogruppo in Circoscrizione 2 Davide Balena, che puntano il dito contro l’amministrazione comunale. "Ancora una volta i cittadini vengono lasciati soli - attaccano Rosso, Fontana e Balena -. È inaccettabile che il sindaco e la giunta si volatilizzino di fronte a un problema così serio, schiacciati dalle vocazioni ambientaliste della propria maggioranza".
Secondo Forza Italia, i rischi legati all’emergenza sono molteplici: danni materiali, pericoli per le persone e la minaccia della peste suina africana. Proprio su quest’ultimo fronte, ricordano, Coldiretti Torino ha criticato la decisione di Atc e Ca di non anticipare i piani di contenimento, definendola una scelta ideologica e pericolosa.
Quali misure?
"Se gli abbattimenti non vanno bene, il sindaco ci dica quali misure intende adottare - proseguono Rosso e Fontana -. Non si può giocare la politica dei due forni: applicare certe azioni dove si è maggioranza e contestarle dove si è opposizione. Qui si rischia persino di compromettere la salute pubblica".
A rincarare la dose è Balena, che sottolinea la contraddizione della sinistra: "Quando non riesce a risolvere i problemi finisce per contraddirsi, oscillando tra promesse e proteste. Si cercano persino alleanze con i 5 Stelle per inseguire velleità animaliste, con l’unico risultato di mettere a rischio la sicurezza dei cittadini". La polemica, insomma, non sembra destinata a spegnersi così velocemente.