Incidenti ricorrenti, auto lanciate a tutta velocità e pedoni costretti a muoversi tra incroci a rischio. È la fotografia del quadrilatero compreso tra via Candiolo, via Millelire, via Garrone e via Somalia. Una zona di Mirafiori Sud che, da tempo, convive con evidenti criticità che hanno avuto il loro apice il 22 gennaio 2024, quando un grave incidente all’incrocio tra via De Maistre e via Pisacane (un'auto entrata dentro un bar) ha portato la Città a installare dossi artificiali, da un lato, e segnali di stop, dall'altro. Peccato che la situazione si sia ripetuta il 3 settembre 2025 con un'auto, poi risultata rubata, finita contro la saracinesca di un negozio, sempre in via De Maistre ma all'angolo con via Rismondo.
L'appello nato nel 2023
Nel 2023 la Città ha chiesto alla Circoscrizione 2 di individuare una nuova Zona 30, accedendo a finanziamenti europei. Interventi strutturali come ‘nasi’ alle intersezioni, sensi unici o chicane, che potrebbero ridurre concretamente il rischio di incidenti. "Stiamo lavorando su questo fronte - ha affermato, in commissione, il coordinatore alla Viabilità, Alessandro Nucera -, ma nel frattempo occorre studiare anche altre strategie, per questo faremo dei sopralluoghi per capire su quali intersezioni intervenire e come". Verrà anche analizzato ogni singolo incrocio dal punto di vista delle statistiche: numero di incidenti, tipologia (quasi tutti hanno la precedenza a destra).
Tra le ipotesi sul tavolo ci sono il rafforzamento della segnaletica verticale e orizzontale, le bande ottiche, la posa di nuovi segnali di stop, l’installazione di dossi artificiali agli incroci più pericolosi (ma dove non passano i bus) e la proposta di istituire il limite di velocità a 30 chilometri orari nei pressi di scuole, biblioteche e impianti sportivi. Su questo tema la consigliera di Sinistra Ecologista, Elena Variara, ha avanzato l'installazione di nuove scuole car free. Mentre il capogruppo del Pd, Giovanni Caci, ha proposto di chiudere alcune vie al traffico veicolare, riducendo così il rischio di incidenti. Per il capogruppo di Fi, Davide Balena, la soluzione più veloce sarebbe quella di aumentare i controlli da parte degli agenti in servizio.
L'interpellanza
L'argomento è stato anche al centro di un’interpellanza presentata dal consigliere Davide Schirru del gruppo “Noi progettiamo per la 2” alla Circoscrizione 2 che nell'ultima seduta consiliare ha avanzato anche la proposta dei sensi unici. Bocciata dalla Giunta per motivi di costi alti "e perché potrebbe indurre - dicono i tecnici - le auto ad andare ancora più veloce, avendo ampia carreggiata".