Uno scatto, una storia | 28 luglio 2023, 09:00

Uno scatto, una storia: Dorothea Lange

"La macchina fotografica è uno strumento che insegna alle persone come vedere senza la macchina"

Dorothea Lange - Migrant Mother, Nipomo, CA, 1936

Dorothea Lange - Migrant Mother, Nipomo, CA, 1936

Dorothea Lange è una fotografa americana nata nel New Jersey nel 1895.

Trascorre un’infanzia segnata dalla malattia e dai problemi familiari. Da bambina contrae la poliomielite, e quando aveva solo 12 anni il padre abbanda lei e la famiglia.

Apprende le tecniche del ritratto in grande formato presso la Clarence White School di New York nel 1917, l’anno successivo si trasferisce a San Francisco dove avvia uno studio fotografico di successo e sposa il pittore Maynard Dixon nel 1920.

Nel 1929 si separa dal marito e, a partire dal 1932, abbandona progressivamente la ritrattistica per dedicarsi alla fotografia sociale. Nel periodo tra il ‘32 ed il ‘39, Dorothea Lange lavora col secondo marito, Paul S. Taylor, ad un progetto di documentazione dei problemi sociali legati alla depressione delle aree rurali, lavorando anche per il Dipartimento per le Aree Rurali americano.

Vince il premio Guggenheim nel 1941 e successivamente lavora sui i prigionieri giapponesi detenuti dagli americani.

Nel 1947 collabora alla nascita dell'agenzia Magnum e nel 1952 è tra i fondatori della rivista Aperture.

Nel dopoguerra viaggia molto col marito e nel biennio fra il ‘54 ed il ‘55 lavora come fotografa di Life.

A causa delle cattive condizioni di salute in cui versò negli ultimi anni di vita, la sua attività subì una brusca battuta d'arresto.

Muore a 70 anni per un cancro all'esofago a San Francisco.

Puoi trovare ulteriori scatti dell’artista cliccando qui.

 

Giorgio Gatti

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Giorgio Gatti

Giorgio Gatti nasce a Torino nel 1958 e inizia a fotografare giovanissimo. Le sue fotografie, un archivio di oltre 150.000 immagini, sono il frutto di oltre 40 anni di scatti che lo ha portato a lavorare a Milano, Londra, Berlino, New York e Parigi città che lo ha adottato per diversi anni.

Le sue immagini sono all’interno di svariate collezioni private.

Attualmente divide il suo lavoro tra Chieri e Parigi, città che lo ha adottato come curatore e storico della fotografia. Tutto il suo archivio è di proprietà esclusiva della Fine Art Images Gallery - Agenzia esclusiva della sua produzione.

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