Cronaca | 21 aprile 2024, 13:59

Cucine da incubo in zona San Paolo: chiuso un ristorante peruviano e una gastronomia cinese

I controlli di Polizia e Vigili urbani si sono concentrati soprattutto nell'area pedonale di via Di Nanni, ma hanno raggiunto anche Pozzo Strada

Poliziotti davanti a una saracinesca chiusa

Due locali pubblici sono stati chiusi per carenze igieniche

Cucine da incubo, con carenze tali da motivare l'immediata chiusura dei locali. E' successo nelle scorse ore, quando i poliziotti del commissariato San Paolo si sono concentrati su alcuni locali pubblici della zona pedonale di via Di Nanni. Con loro, anche personale della Polizia Municipale e dell'Asl. 

Durante il controllo di un ristorante peruviano, sono state riscontrate gravi carenze igienico sanitarie che non garantivano un sufficiente livello di scurezza alimentare: in particolare pessime condizioni di pulizia e sporcizia diffusa in prossimità delle attrezzature di preparazione degli alimenti, pareti e soffitto anneriti, servizi igienici ad uso del personale in pessime condizioni. E' stata così decisa la chiusura immediata dell'attività e una multa da 2000 euro. Ulteriori mille euro sono stati comminati per la mancata esposizione della licenza.

Anche in un altro esercizio commerciale, una gastronomia gestita da cittadini cinesi, il personale di polizia riscontrava fin da subito che i locali dedicati alla preparazione degli alimenti si presentavano in pessime condizioni, con presenza di sporcizia diffusa e cappa malfunzionante in quanto parzialmente occlusa da grasso. Inoltre, veniva riscontrata la presenza di infestanti nel laboratorio e in un locale adibito a deposito. Anche in questo caso, chiusura immediata e duemila euro di multa.

Nel corso dell’attività i poliziotti hanno identificato anche 95 persone e controllato 13 veicoli.

redazione

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Luca Censoplano

Luca Censoplano, iscritto all'albo unico nazionale dei Consulenti Finanziari dal 1997, è esperto di Wealth Protection per Allianz Bank e gestisce uno tra i più grandi portafogli in Italia.

La sua attività di consulenza va dalla gestione dei risparmi e degli investimenti, alla protezione del tenore di vita, dalla previdenza alla tutela del patrimonio, e, insieme a partner esterni di riconosciuta eccellenza, dalla valorizzazione dell'asset immobiliare alla pianificazione successoria, da operazioni di finanza straordinaria delle imprese all’ambito più strettamente fiscale e legale, che ne consegue.

Docente dell'Allianz Bank Business School e socio della Allianz Bank Academy, è stato riconosciuto miglior Private Banker d’Italia ai Citywire Banking Award 2021.

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