Eventi | 28 aprile 2024, 07:00

Cosa fare a Torino nel weekend: gli eventi fino a domenica 28 aprile

A teatro un giallo per Sherlock Holmes e la storia delle operaie calciatrici. Al Regio ancora un omaggio a Puccini. E per i più piccoli lo Zecchino d'Oro. Al Mauto apre la grande retrospettiva su Ayrton Senna, mentre il Museo del Cinema celebra Tonino De Bernardi

Al Mauto la retrospettiva su Ayrton Senna

Al Mauto la retrospettiva su Ayrton Senna

EVENTI

TORINO CHE LEGGE 
Martedì 23 aprile 
Torna ‘Torino che legge’, manifestazione nata per celebrare la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore istituita dall’UNESCO, organizzata dal Forum del Libro in collaborazione con la Città di Torino, le Biblioteche civiche e le circoscrizioni. Giunta all’ottava edizione, Torino che legge coinvolge l'intera città, dal centro alle periferie, con molti appuntamenti fra reading, incontri con l'autore e iniziative per grandi e piccini, realizzati in spazi pubblici e privati: biblioteche, librerie, scuole, case del quartiere, enti, associazioni e fondazioni, circoli, piazze, corsi, giardini e tram storico.
INFOwww.torinochelegge.it - www.forumdellibro.org

CINEMA 

TONINO DE BERNARDI 
Dal 24 aprile al 9 settembre 
Il Museo Nazionale del Cinema celebra Tonino De Bernardi, l'autore d'avanguardia torinese, con una mostra che esplora la sua straordinaria carriera e influenza nel panorama del cinema sperimentale nazionale e internazionale. La mostra, organizzata in sinergia con la Cineteca del Museo e il Cinema Massimo, offre un'immersione completa nell'universo creativo di De Bernardi ed è parte di un progetto articolato che prevede: la conservazione e la digitalizzazione delle sue opere che contano, ad oggi, più di un centinaio di film; l'allestimento di una mostra, una performance teatrale, la pubblicazione di un volume inedito e una retrospettiva, nonché una selezione di opere sottotitolate per la circuitazione. Sessant'anni di storia di un cinema vivo e stimolante.
INFO: www.museocinema.it 

TEATRO

LA VITA CHE TI DIEDI
Martedì 23, Giovedì 25 e Sabato 27 aprile ore 19.30, Mercoledì 24 e Venerdì 26 ore 20.45, Domenica 28 ore 16
Stéphane Braunschweig, direttore artistico dell’Odéon – Théâtre de l’Europe di Parigi, approfondisce il legame con la scrittura di Luigi Pirandello dirigendo questo nuovo spettacolo per lo Stabile di Torino. Scritto nel 1923 per Eleonora Duse, il testo è il più struggente del grande drammaturgo sul tema della maternità e del lutto. "Come può una madre sopravvivere alla morte del figlio?", si chiede l’autore. Semplicemente affermando che non è morto. O, più esattamente, fingendo che sia ancora vivo. Pirandello fa vacillare le nostre certezze, i nostri preconcetti: malgrado sappia che la realtà finirà per mettere fine all’illusione, ci fa capire quanto abbiamo bisogno di illusioni per restare in piedi.
INFO: Teatro Carignano, p. Carignano 6, tel. 0115169555-800235333, www.teatrostabiletorino.it

LADIES FOOTBALL CLUB
Martedì 23, Giovedì 25 e Sabato 27 aprile ore 19.30, Mercoledì 24 e Venerdì 26 ore 20.45, Domenica 28 ore 16
Una ritmata rapsodia teatrale in cui Maria Paiato racconta la storia di alcune operaie decise a giocare a calcio nell’Inghilterra degli Anni Dieci. È il 1917, l’Europa è in trincea e in una fabbrica di munizioni di Sheffield, durante una pausa pranzo, un gruppo di ragazze comincia a tirare calci a un pallone. Sembra impossibile all’inizio, ma tra mille difficoltà la squadra porta avanti il proprio sogno con determinazione, conquistando l’affetto e il sostegno del pubblico, a dispetto delle convenzioni, della morale e della religione. Una formazione inarrestabile per un’epopea tutta al femminile, che ci regala undici ritratti di donna tra caratteri, tic, sogni, paure e una sola grande passione comune, rotonda come un pallone. Di Stefano Massini. Regia Giorgio Sangati.
INFO: Teatro Gobetti, via Rossini 8, tel. 0115169555-800235333, www.teatrostabiletorino.it

SHERLOCK HOLMES
Giovedì 25, Venerdì 26, Sabato 27 aprile ore 21, Domenica 28 ore 16

Sequel della commedia Sherlock Holmes e il mistero di Lady Margaret, successo indiscusso della Stagione 2022-23. La commedia si svolge a Seven Kings, nella periferia di Londra, dov’è situata Old Artist, casa di riposo per vecchie glorie dello spettacolo. È infatti questo il luogo dove Lady Margaret alloggia insieme ad altri due ospiti e che vedrà l’evolversi dell’intera vicenda. Una girandola di avvenimenti a dir poco bizzarri segnerà il corso della commedia, che si avvierà a un epilogo sorprendente anche grazie all’apertura di una misteriosa lettera che la Regina Vittoria aveva consegnato a Lady Margaret insieme al Sigillo. Saranno dunque i nostri amati Sherlock Holmes e Watson a risolvere il caso, districandosi tra situazioni paradossali e continui colpi di scena. Di Valerio Di Piramo Cristian Messina, regia di Cristian Messina.
INFO: Teatro Gioiello, via Colombo 31, www.teatrogioiellotorino.it

PER I BAMBINI

ZECCHINO D'ORO SHOW
Sabato 27 aprile ore 16

Lo Zecchino d’Oro con il Piccolo Coro dell'Antoniano, diretto da Sabrina Simoni, mette in scena per la prima volta uno spettacolo teatrale unico nel suo genere dedicato a tutte le famiglie che riempirà i teatri con la musica che ha accompagnato l’infanzia di intere generazioni di bambine e bambini, nonni, nonne e genitori facendo ballare e cantare anche le nuove. Ci saranno, oltre al Piccolo Coro formato da 65 bambini e bambine tra i 4 e i 12 anni, la band dei Buffycats, i due piccoli attori fratellino e sorellina Gregorio e Sabina e una mascotte d’eccezione: l'asinello Nunù.
INFO: Teatro Colosseo, via Madama Cristina 71, tel. 011 6698034, info web www.teatrocolosseo.it

LIRICA E CLASSICA

LE VILLI
Martedì 23 aprile ore 20, Mercoledì 24 ore 15, Venerdì 26 ore 20
Il Teatro Regio prosegue il suo omaggio a Giacomo Puccini, nell’anno del centenario, e porta in scena la sua opera d’esordio che, fin dalla sua prima rappresentazione al Teatro Dal Verme di Milano nel 1884, mise immediatamente in evidenza la capacità del giovane compositore di creare melodie intense e potenti scritture sinfoniche. Una nuova versione, rimaneggiata in tempi record all’indomani della prima, debuttò proprio al Regio di Torino nel 1884. Riccardo Frizza, specialista del repertorio, dirige Orchestra Coro del Regio, quest’ultimo istruito da Ulisse Trabacchin. La nuova produzione è curata da Pier Francesco Maestrini. Protagonisti Roberta Mantegna nel ruolo di Anna, Martin Muehle in quello di Roberto e Simone Piazzola come Guglielmo Wulf.
INFO: Teatro Regio, piazza Castello 215, tel. 0118815241 /242 - www.teatroregio.torino.it

DANZA

ECHOES OF LIFE
23-24 aprile
Una serata speciale con una coppia d’eccezione. Silvia Azzoni, tra le più emozionanti e sensibili ballerine del panorama internazionale, vincitrice del prestigioso Prix Benois e prima ballerina dell’Hamburg Ballett, insieme a un fuoriclasse di fama mondiale, Oleksandr Ryabko, sono qui impegnati in un romanticissimo percorso fra chiari di luna e sonate eseguite dal vivo dal virtuoso Michael Bialk.
INFO: Teatro Astra, via Rosolino Pilo 8, tel. 5634352, www.fondazionetpe.it

PRELUDIO PER LILA - LA VITA SPETTACOLARE (FAKE NEWS)
Venerdì 26 aprile ore 21
Alcune suggestioni sul lavoro di Erika Di Crescenzo, che si annuncia visionario e evocativo, com’è tipico del suo stile. "La propaganda è telecinesi, e il segreto per piegare il cucchiaino con la mente è capire che il cucchiaino è fake news. Parole e immagini possono farci credere che qualcosa sia là quando non c’è. Un inganno, come a teatro. Non solo nella vita del singolo, nella fenomenologia individuale, ma anche a livello sociopolitico osserviamo le stesse dinamiche. La giostra dell’attualità e la giostra dei nostri desideri sono una dentro l’altra e si somigliano. In entrambi i casi lasciamo che sia qualcun altro a fare il giostraio. Che i due giostrai siano lo stesso, poi, ci è ovvio ma lo neghiamo al contempo. Dall’apparenza alla credenza, la possibilità del grande inganno implica un grande potere negletto, un gigante quiescente nella mente di ogni parlante. E’ la stessa energia dell’atomo che si nasconde in ogni etimo".
INFO: Stalker Teatro, piazza Montale 18, tel. 011.5881853 – www.officinecaos.net

WAY OUT
Venerdì 26 e Sabato 27 maggio ore 19.30

Due serate in cui si potrà apprezzare il risultato del Corso biennale di formazione per l’artista di circo contemporaneo, due intensi anni di lavoro impiegati in oltre 3000 ore di lezioni, in numerose creazioni ed esperienze varie. Metà venerdì e metà sabato, gli allievi e le allieve si esibiranno sulla scena, ognuno con il proprio attrezzo, la propria tecnica e il proprio universo creativo, mostrando la notevole qualità raggiunta grazie a fatica e dedizione. I 20 giovani hanno lavorato in modo semi-autonomo per sviluppare i loro elaborati finali, cercando un approccio personale alla disciplina scelta e gettando le basi per futuri progetti artistici. Un processo di creazione di due settimane diretto da Fabrizio Giannini e Armando Rabanera Muro – Compañía de Circo "eia".
INFO: Spazio FLIC, via Niccolò Paganini, flicscuolacirco.it

ENACTOR
Sabato 27 aprile ore 21, Domenica 28 ore 16

Un duo di danze soliste che esplorano la relazione tra il corpo, la femminilità e la società che cambia rapidamente. È quanto porta in scena Becca Hoback, artista del movimento, performer e coreografa freelance con sede a Nashville, Tennessee (USA), nell’ambito della stagione teatrale organizzata dal Centro nazionale di produzione blucinQue Nice. Lo spettacolo nella sua forma attuale è frutto della residenza artistica resa possibile grazie al sostegno di Casa del Circo Contemporaneo di Fondazione Cirko Vertigo nell’ambito del Progetto Triennale Interregionale Artisti nei territori 2022-2024 e quindi arriva al termine di un periodo di residenza artistica di Becca presso il teatro Café Müller.
INFO: Teatro Café Müller, via Sacchi 18/D, www.blucinque.it

MOSTRE

AYRTON SENNA FOREVER 
Da mercoledì 24 aprile a domenica 13 ottobre 
La grande mostra Ayrton Senna Forever aprirà al pubblico negli spazi del MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile. A trent’anni dalla scomparsa del pilota brasiliano, l'esposizione traccia il ritratto di una figura profondamente amata dal grande pubblico. Dalle prime esperienze sui kart fino alle monoposto di Formula 1, negli spazi del MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile prende vita la storia di Ayrton Senna, restituito al pubblico come campione automobilistico ed essere umano che ha saputo lasciare il proprio segno nell’immaginario di un’epoca.
INFOwww.museoauto.com 

300 MUSEO DELLE ANTICHITÀ
Dal 23 aprile
I Musei Reali celebrano il centenario del 1724 con la riapertura al pubblico dell’inedito percorso archeologico della Basilica paleocristiana del Salvatore. Uno spazio che per mille anni è stato il centro cristiano della città insieme alle due chiese vicine di San Giovanni Battista e di Santa Maria. Raso al suolo nel ‘400 per realizzare il Duomo attuale, l’antica chiesa venne ritrovata nel 1909, dieci anni dopo il ritrovamento del Teatro Romano. Con la nuova scoperta fu riportato alla luce uno straordinario mosaico duecentesco dedicato alla Fortuna. Negli anni ‘90 la Soprintendenza è riuscita a completare lo scavo. L’intera area è stata consegnata ai Musei Reali dopo i lavori di restauro, finanziati da Fondazione Compagnia di San Paolo e Ministero della Cultura, nel 2021 ed è resa accessibile al pubblico con un percorso ad hoc dal 23 aprile. Oltre all’apertura al pubblico del sito, che sarà per il momento due giorni la settimana, i Musei Reali festeggiano i 300 anni del Museo con l’apertura della mostra archeologica La Scandalosa e la Magnifica. 300 anni di ricerche su Industria e sul culto di Iside in Piemonte dal 23 aprile e al 10 aprile. 
INFOmuseireali.beniculturali.it

OROGENESI
Dal 24 aprile al 20 ottobre 
Rocce, scogli, isole, forme minerali, montagne sono presenze che sembrano emergere dalle viscere della Terra, come apparse in seguito a un processo di orogenesi. Questo il concept della nuova mostra Alberto Di Fabio. OROGENESI. Dipinti e disegni degli anni Novanta del Museo Nazionale della Montagna di Torino. A cura di Andrea Lerda e visitabile da mercoledì 24 aprile fino al 20 ottobre, è la prima esposizione che un’istituzione italiana dedica alla produzione realizzata dall’artista nel corso degli anni Novanta.
INFOwww.museomontagna.org 

HENRI DE TOULOUSE LAUTREC 
Dal 20 aprile al 21 luglio 
Manifesti, litografie e illustrazioni, tutte provenienti da collezioni private, comporranno, unitamente a quella multimediale, le cinque sezioni in cui sarà suddivisa la mostra dal titolo: Henri de Toulouse Lautrec - Il mondo del circo e di Montmartre. La rassegna dedicata all’artista francese, prodotta da Navigare srl e che gode del patrocinio della Regione Piemonte e Città di Torino, aprirà il 20 aprile al Museo Storico Nazionale d’Artiglieria - Mastio della Cittadella di Torino. 
INFO: www.navigaresrl.com/mostra/henri-de-toulouse-lautrec-il-mondo-del-circo-e-di-montmartre


 

TRADU/IZIONI D'ESURASIA 
Fino al 1° settembre 
Al Mao la mostra Tradu/izioni d’Eurasia si ricarica. Dal 12 aprile si arricchisce infatti di nuove opere antiche e contemporanee dei Paesi tra il Mediterraneo e l’Asia Orientale, grazie a prestiti con importanti realtà come gli Uffizi e la Biblioteca Laurenziana di Firenze, i Musei Civici di Bologna, il Museo della Ceramica Duca di Martina di Napoli e della Fondazione Bruschettini. I nuovi prestiti che entrano in mostra hanno proprio l’obiettivo di creare un percorso immersivo che pervade diversi i sensi: dalla vista, all’udito, passando per l’olfatto. Il cuore del reload è dedicato alle opere site specific di due artisti: Yto Barrada e Anila Quayyum Agha.
INFO: www.maotorino.it/it/evento/trad-u-i-zioni-deurasia/ 

AUGUSTO DAOLIO 
Fino al 13 maggio 
A trentadue anni dalla prematura scomparsa di Augusto Daolio, leader carismatico e fondatore insieme a Beppe Carletti dei Nomadi, allo Spazio Musa apre una mostra che ne celebra la figura. L’esposizione che arriva dal successo di Reggio Emilia nel 2022 illumina, accanto alla storia dell’autore e del cantante, i talenti multiformi di un artista che era anche un pittore e scultore autodidatta. In mostra quindi sono disegni, dipinti, schizzi, taccuini di viaggio, fotografie, manoscritti e video.  Il diario è la mostra, la mostra è il diario. Si sviluppa su nove grandi pagine aperte che corrispondono ad altrettante tracce – nella loro doppia accezione musicale e di percorso. Una narrazione aperta e interconnessa, in cui arte, società, ironia, viaggio, natura, relazioni, giovinezza, sogno, diversità e impegno sociale vengono esplorati attraverso le molteplici capacità artistiche di Augusto. 
INFOspaziomusa.net

TORINO AL FUTURO
Fino al 29 settembre 
È un percorso alla scoperta della storia dell’industrializzazione cittadina, che parte dalle sue origini e si conclude offrendo ai visitatori una visione dell’avvenire, quello proposto dalla mostra "Torino al futuro. La cultura d'impresa, la cultura dell'innovazione" ospitata dal 14 aprile al 29 settembre al Museo Nazionale del Risorgimento Italiano e organizzata da Unione Industriali Torino nell’ambito del programma di attività che celebrano il titolo assegnato alla città di Capitale della cultura d’impresa 2024.
INFOwww.torinospazioalfuturo.it

EXPOSED - STATE OF EMERGENCY 
Fino al 2 giugno 
Nel tentativo di ricostruire e colmare i vuoti storici relativi al racconto ufficiale del periodo coloniale keniota, con la mostra State of Emergency – Harakati za Mau Mau kwa Haki, Usawa na Ardhi Yetu, a cura di Salvatore Vitale, EXPOSED Torino Foto Festival presenta dal 10 aprile al 2 giugno negli spazi di Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica un progetto documentaristico di finzione, realizzato dal fotografo Max Pinckers in collaborazione con i veterani Mau Mau e i kenioti sopravvissuti alle atrocità della guerra. Si tratta della prima mostra dedicata al progetto, che con la sua straordinaria importanza storica anticipa la ricchezza del programma del festival che dal 2 maggio al 2 giugno porta in città alcuni tra i più interessanti esempi della ricerca fotografica internazionale.
INFOwww.palazzomadamatorino.it/it

K2. 1954-2024
Fino al 31 maggio 
Il Museo della Montagna festeggia i 70 anni della scalata italiana al K2. Il 31 luglio 1954, poco prima delle 18, Achille Compagnoni e Lino Lacedelli arrivano in vetta. Sono i primi italiani a toccare la cima di un Ottomila. All'interno del museo, per celebrare la ricorrenza è stata allestita una nuova sezione permanente dedicata a questa spedizione del Club Alpino Italiano. L'iniziativa, promossa in concomitanza con il 150° anniversario della fondazione del Museo, propone una narrazione dell'impresa attraverso una vasta ed eterogenea esposizione di attrezzature, documenti, fotografie e iconografie che rappresentano, nel loro insieme, la più ricca documentazione esistente sul tema. Con immagini poco note, documenti archivistici, pagine di giornale, oggetti e attrezzature alpinistiche, la nuova sezione permanente – frutto del riallestimento di una parte dell’area dedicata all’alpinismo extraeuropeo del Museo – spalanca una finestra sul passato e propone il racconto di un’impresa ancora oggi ritenuta mitica, che costituisce il fondamento dell’himalaysmo italiano moderno.
INFOwww.museomontagna.org/events/k2-i-1954-2024

A TU PER TU CON LEONARDO 
Fino al 30 giugno 
Come da tradizione in occasione delle festività pasquali, la Biblioteca Reale di Torino propone un’occasione eccezionale per conoscere ed esplorare da vicino l’opera di Leonardo da Vinci e ammirare alcuni dei suoi capolavori conservati nel patrimonio dei Musei Reali. Dal 28 marzo al 30 giugno, nell’ambito dell’iniziativa A tu per tu con Leonardo, l’esposizione L’Autoritratto di Leonardo. Storia e contemporaneità di un capolavoro è allestita nelle due sale-caveau della Biblioteca Reale. 
INFOwww.coopculture.it

TORINO ANNI '50. LA GRANDE STAGIONE DELL'INFORMALE
Fino al 1° settembre
Torino, anni Cinquanta. Dopo le vicende belliche, nel campo della arti figurative è cominciata una nuova stagione di rinascita a e slancio verso il futuro, è la grande stagione dell’Informale. A partire dalle opere degli artisti torinesi di questa  nuova corrente si basa la mostra che apre al Museo Accorsi Ometto. Un viaggio dal dopo guerra fino agli anni Sessanta, gli anni della Grande Esposizione Universale attraverso capolavori di autori nazionali e internazionali. Una trentina gli artisti torinesi in mostra, tra questi  Francesco Casorati, Nino Aimone, Antonio Carena, Pinot Gallizio, Ezio Gribaudo, Mario Davico, Paola Levi Montalcini, Mario Lattes, Mario Merz, Carol Rama, Luigi Spazzapan, Francesco Tabusso, Giacomo Soffiantino. A questi si affiancano gli artisti della scena italiana e mondiale: Afro, Enrico Baj, Alberto Burri, Giuseppe Capogrossi, Georges Mathieu, Karel Appel, Hans Hartung, Emilio Vedova.
INFOwww.fondazioneaccorsi-ometto.it

CAPODIMONTE. DA REGGIA A MUSEO
Fino al 1° settembre 
C’è la Danae di Tiziano Vecellio, c’è la Crocifissione di Masaccio, c’è il Ritratto di donna Antea di Parmigianino, e poi ancora c’è Ercole al bivio di Annibale Carracci, Atalanta e Ippomene di Guido Reni, la Flagellazione di Caravaggio, Giuditta che decapita Oloferne di Artemisia Gentileschi, il Convitto di Assalone di Mattia Preti, e c’è, a chiusura del percorso temporale che attraversa cinque secoli, il Vesuvius di Andy Warhol. Basterebbero questi titoli per rendere la mostra allestita alla Reggia di Venaria dal 29 marzo al 15 settembre un appuntamento imperdibile. Ma i capolavori arrivati dal Museo e Real Bosco di Capodimonte sono molti di più, ben sessanta. 
INFOlavenaria.it



GUERCINO. IL MESTIERE DEL PITTORE 
Fino al 28 luglio 
Guercino, alias Francesco Barbieri (Cento 1591 - Bologna 1666), non giunse mai a Torino, eppure un significativo nucleo delle sue opere, tra dipinti e disegni, è conservato oggi nella Galleria Sabauda e nella Biblioteca Reale. Partendo proprio da questo nucleo, cui si aggiungono oltre 100 capolavori del Maestro Emiliano e di colleghi coevi come Carracci, Reni, e Domenichino, provenienti da collezioni importanti tra cui il Museo del Prado e il Monastero dell’Escorial.
INFOmuseireali.beniculturali.it/mostra-guercino-il-mestiere-del-pittore

AFRIKA NOW 
Fino al 30 giugno 
Afrika Now riapre la stagione delle mostre al del Museo Ettore Fico, chiuso dal 17 dicembre 2023 per il riallestimento. Lo fa con una collettiva aperta fino al 30 giugno che raggruppa il lavoro di cinque artisti (Salifou Lindou, James Mishio, Victor Fotso Nyie, Bouvy Enkobo e Elladj Lincy Delpumeaux) e che ha come focus quello delle nuove generazioni provenienti da Africa e Guadalupa. Le loro ricerche si concentrano soprattutto sulla figura umana: ritratti e autoritratto attraverso cui gli artisti raccontano problemi politici, legami famigliari, presenze sociali, affetti e storie comuni. Fil rouge la comunità nera, che sia nel Grande Continente o che sia altrove, in Europa o negli altri Paesi.
INFOwww.museofico.it  

MYTHOS 
Fino al 7 luglio 
Da Cercero ad Anubi, le oltre 30 creature della mostra Mythos hanno invaso la Ghiacciaia del Mercato Centrale di Porta Palazzo. Fino al 7 luglio le rappresentazioni di miti, divinità e figure leggendarie prendono vita e si trasformano, assumendo forme ibride composte da animali reali, fantastici e anche da parti umane, creando così entità che incarnano le caratteristiche più oscure e ambigue dell'umanità. 
INFOwww.mythoscreaturefantastiche.<wbr></wbr>it 

SHINHANGA. LA NUOVA ONDA DELLE STAMPE GIAPPONESI
Fino al 30 giugno 
Per la prima volta in Italia a Palazzo Barolo apre “Shinhanga. La Nuova Onda delle Stampe Giapponesi".  Una mostra sull’arte degli shinhanga, movimento artistico che all'inizio del XX secolo in Giappone ha rivoluzionato la tradizionale stampa ukiyoe, fondendo elementi classici con la sensibilità modernista. Oltre 80 opere originali di alcuni dei più celebri maestri shinhanga, tra cui Itō Shinsui, Kawase Hasui e Hashiguchi Goyō, che ritraendo paesaggi dai colori vibranti e splendide figure femminili hanno saputo catturare l'essenza del paesaggio e dei fermenti del Giappone di quegli anni con quel tocco di nostalgia che accompagna la scomparsa di un mondo minacciato dal progresso. La mostra propone opere provenienti da collezioni private e dalla Japanese Gallery Kensington di Londra. Kimono, fotografie storiche e oggetti d’arredo, completano il percorso fatto di preziose stampe legate al movimento che si è affermato all’inizio della democrazia Taishō (1912-1926) e che è proseguito fino agli anni Quaranta del Novecento. 
INFOwww.shinhanga.it 

LE MERAVIGLIE DELLA SETA E DEL PELTRO 
Fino al 28 gennaio 2025 
Una veste premaman in seta dei primi anni dell’800, un pregevole caracò damascato, il corsetto simbolo della donna rivoluzionaria francese, un abito da sera in taffetas cangiante di inizio ‘900. Sono solo alcuni dei pregevoli abiti e tessuti storici esposti al secondo piano di Palazzo Madama fino al 28 gennaio 2025. 
INFOwww.palazzomadamatorino.it/it

DINOSAURI - TERRA DEI GIGANTI 
Fino al 30 giugno
La sala degli stemmi di Porta Nuova fa un salto indietro nel tempo per tornare nell’era mesozoica: oltre 250 milioni di anni fa quando i dinosauri erano i padroni della Terra.Sono una ventina le riproduzioni a grandezza naturale di questi maestosi animali per la mostra Dinosauri - Terra dei Giganti. Ricostruirti in poliuretano e vetroresina quelli statici, in gommapiuma quelli mobili e dotati di un motore interno. Il percorso vuole raccontare ad adulti e bambini, l’evoluzione dai primi dinosauri erbivori, marini e volatili fino ai carnivori. Affiancati da calchi di veri fossili, si trovano le specie più note che abbiamo imparato a conoscere grazie al Jurassik Park di Steve Spielberg, come il Triceratopo, il Velociraptor e ovviamente, il Tirannosauro Rex.
INFOwww.dinosauriterradeigiganti.it  

ROBERT CAPA, UGO MULAS, MICHELE PELLEGRINO A CAMERA 
Fino al 2 giugno e fino al 14 aprile 
La tragica guerra civile spagnola, momento cruciale della storia del XX secolo, e il rapporto professionale e sentimentale fra Robert Capa e Gerda Taro sono il fulcro della mostra Robert Capa e Gerda Taro: la fotografia, l’amore, la guerra che con oltre centoventi fotografie racconta una stagione intensa di fotografia, guerra e amore. Nella mostra Ugo Mulas / I graffiti di Saul Steinberg a Milano protagonista è la Milano del boom economico e le creazioni del grande illustratore e disegnatore Saul Steinberg immortalate da un giovane Ugo Mulas, mentre lo sguardo poetico sul Piemonte rurale di Michele Pellegrino offre storie di uomini, donne e montagne nella mostra Michele Pellegrino. Fotografie 1967-2023.
INFOwww.camera.to 

ANTONIO LIGABUE
Fino al 26 maggio 
Oltre 90 opere di Antonio Ligabue ne illustrano la vita, la psiche e la storia tormentata nell’esposizione Ligabue, in corso alla Società Promotrice delle Belle Arti di Torino fino al 26 maggio. Un viaggio nell’arte di questo genio visionario sempre in evoluzione, e nella sua appassionata ricerca, con la quale sapeva inventare e rinnovare le sue opere nella loro pressante suggestione emotiva, in una iconografia popolare e raffinata. La mostra è curata da Giovanni Faccenda, si avvale del patrocinio della “Fondazione Augusto Agosta Tota per Antonio Ligabue” ed è prodotta da SM.ART, con la direzione creativa e di produzione di WeAreBeside. La mostra Ligabue, a cura di Giovanni Faccenda, si snoda attraverso 8 sale in un corpus di 71 dipinti, 8 sculture e 13 disegni ed è la prima realizzata con la Fondazione Augusto Agosta Tota per Antonio Ligabue, a quasi un anno dalla scomparsa di Augusto Agosta Tota, che dell’artista fu amico, promotore e studioso.
INFO: mostraligabuetorino.com

LE OSSA DELLA TERRA 
Fino al 13 ottobre 
Dal 26 gennaio 2024 il Museo Nazionale della Montagna di Torino invita a scoprire il legame di Primo Levi con le terre alte attraverso la mostra Le ossa della terra, un progetto ideato e prodotto dal Museo, sviluppato in collaborazione con il Centro Internazionale di Studi “Primo Levi” di Torino e curato da Guido Vaglio con Roberta Mori. Un percorso espositivo articolato attorno alle parole di Levi, ma anche a fotografie storiche, oggetti, documenti, volumi ed estratti video provenienti da archivi pubblici e privati, oltre che dai familiari dello scrittore e dal Museo. Una mostra per scoprire il legame poco conosciuto di Primo Levi con la montagna, nato negli anni dell’adolescenza e tragicamente legato al destino dello scrittore.
INFOwww.museomontagna.org

EDOARDO SANGUINETI
Fino al 30 aprile
Alle Sezioni Riunite dell’Archivio di Stato di Torino si svolge la mostra Edoardo Sanguineti nella città “cruciverba”.  L’esposizione attingerà principalmente ai fondi del Centro Studi Interuniversitario Edoardo Sanguineti, con i quali interagiranno alcune schede lessicografiche selezionate provenienti dal Fondo esempi letterari (scarti e giunte) del Grande Dizionario della Lingua Italiana, al quale Sanguineti partecipò, grazie alla fondamentale mediazione dell’amico Tullio De Mauro, in veste di direttore dei Supplementi. Sarà possibile ammirare per la prima volta due recentissimi ritrovamenti, che risalgono agli albori della carriera del Sanguineti poeta: il manoscritto di Composizione, la raccolta sottoposta nel febbraio 1950 a Cesare Pavese, che la rifiutò, due redazioni di Laszo Varga e il manoscritto finale di Laborintus, la fondamentale opera d’esordio di Sanguineti, nella redazione in cui il titolo era ancora Laberintus.
INFOwww.centrosanguineti.unito.it/it

 

LA PRIMA MONNA LISA
Fino al 26 maggio
Si tratta de La Monna Lisa di Isleworth, un'opera che secondo gli esperti il Maestro di Vinci dipinse prima della sua gemella conservata al Louvre. Isleworth è la città inglese in cui visse il mercante che l'acquistò nel 1914 da un collezionista privato inglese. La "prima Monna Lisa" era stata per la prima volta presentata nel 2012 dopo essere stata sottoposta a oltre trentacinque anni di studi.
INFOmostraprimamonnalisa.com

Daniele Angi e Chiara Gallo

Leggi tutte le notizie di BACKSTAGE ›
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium