Dal 23 di aprile, all'antivigilia della Festa della Liberazione, i cittadini di Beinasco hanno potuto 'riabbracciare' la passerella sul Sangone. Dopo mesi e mesi di intenso lavoro, la passerella dedicata ad Albano Zuin, partigiano beinaschese trucidato dalle truppe di occupazione nel maggio 1944, è tornata a essere utilizzabile in concomitanza con la giornata che celebra la fine della Guerra.
Interventi necessari per la sicurezza
Gli interventi di manutenzione erano diventati necessari, visto che parte della struttura era ammalorata e metteva a rischio la sicurezza delle persone. La passerella permette di collegare il municipio di Beinasco con via Serafino e il lungo Sangone, permettendo di superare il torrente.
Cannati: "Terminata la lunga attesa"
"Un lavoro lungo e complesso ma dettato dal fatto che la struttura non aveva mai ricevuto una manutenzione adeguata - ha spiegato il sindaco Daniel Cannati - dopo che sono stati sistemati l'impianto luci e ultimante verniciature, finalmente la passerella ora può essere nuovamente utilizzata dai beinaschesi dopo una lunga attesa".
