Eventi | 30 aprile 2024, 20:32

‘Le donne e la Resistenza nelle valli pinerolesi’ da diversi punti di vista

Venerdì 3 un incontro a Pinerolo, che racconta storie di 80 anni fa

Le riprese di Sat2000 sulla locanda di Viola di Inverso Pinasca

Ci saranno le due tesi di Tommaso Valperga e Debora Michielin Salomon, scritte a 10 anni l’una dall’altra. Ma anche la storia della ‘Locanda di Viola’, del libro di Federico Jahier ed Andrea Geymet.

Venerdì 3 maggio, alle 17,30, il Circolo Sociale di via del Duomo 1 a Pinerolo, ospita l’incontro aperto a tutti ‘Le donne e la Resistenza nelle valli pinerolesi’. Organizzato da Centro culturale Valdese, associazione Ettore Serafino, Anpi, biblioteca Alliaudi, Circolo dei lettori e Italia Nostra.

L’incontro racconterà storie di 80 anni fa di donne che rischiavano la vita imbracciando le armi da partigiane o facendo le staffette, ma anche proteggendo e prendendosi cura dei gruppi di combattenti contro i nazifascisti.

Michelin Salomon, storica e collaboratrice della Claudiana Editrice, partirà dalla sua tesi scritta 10 anni fa, così come Valperga, che è dottore in storia contemporanea da pochi mesi.

Mentre l’autore di noir e romanzi storici Jahier e il vicepresidente dell’Anpi di Torre Pellice Geymet presenteranno il loro ‘La locanda di Viola. Una storia partigiana’ (Graphot editrice), un libro che racconta la storia di Viola Lageard, una giovane ragazza piena di coraggio e del suo locale, la Trattoria dei Fiori ad Inverso Pinasca, che da avamposto fascista nei primi anni Venti divenne casa accogliente per tutti gli antifascisti, mentre lei ricoprì il ruolo di staffetta partigiana. Una storia finita anche su Sat2000, lo scorso 24 aprile, all’interno della trasmissione ‘Siamo noi’.

Marco Bertello

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Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
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Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
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