Economia e lavoro | 04 maggio 2024, 10:00

I problemi della divisione ereditaria: navigare tra emozioni, diritti e soluzioni

Nel corso della vita, uno degli aspetti più complessi e delicati che molte famiglie devono affrontare è la divisione dell'eredità dopo la scomparsa di un caro.

I problemi della divisione ereditaria: navigare tra emozioni, diritti e soluzioni

Nel corso della vita, uno degli aspetti più complessi e delicati che molte famiglie devono affrontare è la divisione dell'eredità dopo la scomparsa di un caro. Questo processo, noto come divisione ereditaria, spesso si intreccia con una gamma di fattori emotivi, legali e pratici, rendendo il tutto un terreno fangoso da navigare. All’interno di questo articolo proveremo a percorrere le fasi da affrontare, come e con quali figure professionali al fine di non commettere errori.

I temi che vengono affrontati sono di natura giuridica ed è certo che, in caso di beni immobili, sia necessario l’intervento di un notaio. È tuttavia possibile risparmiare sull’intervento notarile se viene fatta una mediazione presso un organismo ADR regolarmente iscritto presso il Ministero competente, seppur non obbligatorio. L’obbligatorietà, infatti, è vigente solo nel caso di accesso alla giustizia. In altri termini chi non trova un accordo dovrà prima tentare il bonario componimento, obbligatoriamente, davanti ad un organismo di mediazione.

È appunto in quella sede che viene fatto un accordo bonario tra gli eredi al fine di dividere l’eredità. Diventerebbe poi un passaggio formale quello del notaio, post accordo tra gli eredi. Questa fase, comunque, è consigliabile affrontarla solo dopo la presentazione della dichiarazione di successione, da inviare attraverso l’Agenzia delle Successioni.

Contesto legale e emotivo

La divisione ereditaria coinvolge non solo beni materiali, ma anche memorie e legami familiari. Da un lato, ci sono le leggi che regolano la distribuzione dei beni e i diritti dei beneficiari; dall'altro, ci sono le emozioni dei familiari che possono influenzare le decisioni e complicare ulteriormente il processo. Questo si complica ulteriormente quando tra gli eredi non vi è un ottimo rapporto. L’intervento infatti di terze parti, come professionisti o agenzie specializzate, spesso rappresenta l’unica soluzione per portare a termine gli atti burocratici.

In questo contesto, in Italia, si afferma l’Agenzia delle Successioni, un’azienda che opera in maniera verticale sul tema e che coinvolge diverse figure professionali che vengono coinvolte sulla scorta dell’esigenza familiare.

Le leggi variano da paese a paese e anche all'interno di una nazione, a seconda dello stato o della regione. Tuttavia, in genere, si basano su principi di equità e intenzioni testamentarie del defunto, anche se queste possono essere contestate. I conflitti familiari, spesso nascosti per anni, possono emergere durante la divisione ereditaria, portando a lunghe battaglie legali che possono avere conseguenze emotive devastanti per tutti i coinvolti.

Fattori pratici, come procedere con la divisione ereditaria

Oltre alle questioni legali ed emotive, ci sono anche considerazioni pratiche da tenere in considerazione durante la divisione dell'eredità. Queste includono la valutazione dei beni, la vendita di proprietà, il pagamento di tasse e debiti, e la suddivisione equa dei beni tra i beneficiari.

La valutazione dei beni può essere un processo complesso, specialmente se gli asset includono proprietà immobiliari, investimenti finanziari o beni di valore sentimentale. La vendita di proprietà può richiedere tempo e risorse, e può anche generare tensioni tra i beneficiari che possono avere opinioni diverse su cosa fare con gli asset ereditati.

Agenzia delle Successioni è l’unica azienda in Italia che coinvolge diverse professioni, tra tutte anche agenti immobiliari. L’azienda infatti si è distinta nel panorama nazionale perché potrebbe curare tutti gli aspetti per quegli eredi che per mancato rapporto personale con altri eredi, per distanza o per mancanza di tempo non possono occuparsi della liquidazione del patrimonio ereditato.

Per evitare conflitti e semplificare il processo di divisione ereditaria, molte famiglie cercano soluzioni alternative. Una di queste è la pianificazione successoria durante la vita, che può includere la creazione di trust, l'assegnazione di beni specifici ai beneficiari e l'indicazione chiara delle intenzioni del defunto.

La mediazione familiare, come sopra specificato, è un'altra opzione che può aiutare le famiglie a risolvere i loro conflitti in modo amichevole e a trovare soluzioni che soddisfino tutti i membri della famiglia. Coinvolgere un mediatore neutrale può ridurre le tensioni emotive e facilitare una divisione equa e rispettosa dei beni ereditati.

La divisione ereditaria è un processo intricato che richiede un equilibrio tra considerazioni legali, emotive e pratiche. Affrontare questo processo con sensibilità, comprensione e comunicazione aperta può aiutare le famiglie a navigare attraverso questo periodo difficile e a preservare i legami familiari anche mentre affrontano le questioni materiali.

Un supporto di un’azienda come agenziadellesuccessioni.it può essere risolutiva per chi non ha le mani in pasta in una materia complessa come quella successoria.

Richy Garino

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