Eventi | 05 maggio 2024, 18:57

"I migliori anni della vostra vita" di Armando Ceste per la mostra dedicata ad Augusto Daolio

Appuntamento il 7 maggio alle 17 in via della Consolata

"I migliori anni della vostra vita" di Armando Ceste per la mostra dedicata ad Augusto Daolio

Collaborazione tra l’Associazione Museo Nazionale del Cinema e lo Spazio Musa nell’ambito della mostra Augusto Daolio, uno sguardo libero che sarà visitabile fino al 12 maggio; l’ingresso è gratuito con la possibilità di fare un’offerta libera a favore della Fondazione Piemontese per la ricerca sul Cancro.

Martedì 7 maggio alle ore 17,00 in Via della Consolata 11/E a Torino sarà proiettato il film I migliori anni della vostra vita di Armando Ceste (Italia 1988, 30′). Il Movimento del Sessantotto in Italia è iniziato a Torino il 27 novembre 1967 con l’occupazione studentesca di Palazzo Campana. A vent’anni di distanza Ceste racconta, attraverso i testimoni di allora e la partecipazione di Totò Campobello, la rievocazione curiosa e autoironica degli quegli eventi che ebbero luogo nella sede storica dell’università torinese. A quella festa parteciparono numerosi gruppi musicali tra i quali i Nomadi guidati da Augusto Daolio che per l’occasione cantò Come potete giudicar condividendo anche il forte legame umano, sentimentale e artistico della band con la città. Nel corso del pomeriggio sarà proiettata per la prima volta in assoluto l’intera intervista fatta ad Augusto per le riprese del film.

Nell’autunno del 1987 uscì il nuovo doppio album, anch’esso celebrativo, Like a sea never dies e per commentare la festa a Palazzo Campana Daolio dichiarò a Marinella Venegoni de «La Stampa»:”Se il tempo da dedicare alla nostalgia diventa un fatto artistico, ci va bene. Ha senso per noi se può servire come emozione“. La proiezione a cura dall’Archivio Armando Ceste, Associazione Museo Nazionale del Cinema e Rewind Digital che da tempo portano avanti un progetto di recupero della memoria cinematografica del territorio con particolare attenzione alle autrici e agli autori indipendenti. La proiezione precede l’incontro delle 18,00, Con le parole di Augusto, il viaggio continua, alla presenza di Rosanna Fantuzzi, Luca Morino, Marinella Venegoni, Vito Vita e dell'attrice Laura Curino che leggerà testi di Augusto Daolio.


Nato a Torino nel 1942, dopo alcune esperienze di cinema underground, Armando Ceste è, alla fine degli anni Sessanta, tra i fondatori del Collettivo Cinema Militante di Torino. Dalla metà degli anni Ottanta realizza numerosi cortometraggi e documentari, alcuni dei quali in collaborazione con l’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico di Roma, la maggior parte dei quali presentati in anteprima al Torino Film Festival fin dalla sua seconda edizione del 1984. Fondatore e direttore artistico del Valsusa Filmfest, festival cinematografico sui temi della memoria storica e della difesa dell’ambiente, si occupa, inoltre, della comunicazione visiva di programmi culturali per musei, associazioni ed enti pubblici. Nel 2000 pubblica Storyboard (Ananke), nel 2006 il libro+Dvd Porca Miseria. Un viaggio nelle nuove povertà (Edizioni Gruppo Abele). Nel 2004 inaugura la mostra Terroristen presso il circolo Amantes di Torino. Nel 2008 è fra i promotori del progetto collettivo Walls and Borders e riceve dalla Film Commission Torino Piemonte il Premio Torino Set alla Carriera. Scompare il 15 aprile del 2009.

comunicato stampa

Leggi tutte le notizie di UNO SCATTO, UNA STORIA ›

Giorgio Gatti

Giorgio Gatti nasce a Torino nel 1958 e inizia a fotografare giovanissimo. Le sue fotografie, un archivio di oltre 150.000 immagini, sono il frutto di oltre 40 anni di scatti che lo ha portato a lavorare a Milano, Londra, Berlino, New York e Parigi città che lo ha adottato per diversi anni.

Le sue immagini sono all’interno di svariate collezioni private.

Attualmente divide il suo lavoro tra Chieri e Parigi, città che lo ha adottato come curatore e storico della fotografia. Tutto il suo archivio è di proprietà esclusiva della Fine Art Images Gallery - Agenzia esclusiva della sua produzione.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium