Economia e lavoro | 07 maggio 2024, 17:05

Di nuovo all'asta l'ex Paracchi: mezzo milione per l'ex fabbrica abbandonata da 20 anni

Per presentare un'offerta c'è tempo fino all'11 giugno

Paracchi

Per presentare un'offerta c'è tempo fino all'11 giugno

Il Comune di Torino prova di nuovo a vendere l’ex fabbrica di tappetti Paracchi, all’incrocio tra via Pessinetto e via Pianezza. Negli scorsi giorni la Città ha infatti pubblicato il bando per l'alienazione di 16 lotti, tra cui appuntamento l'ex stabilimento di San Donato da 1.600 metri quadrati che da oltre vent’anni versa in stato di abbandono.

 

Il prezzo

Per aggiudicarsela bisogna presentare un'offerta entro l'11 giugno: la base d'asta è di 531mila euro, circa il 10% in meno dell'ultima procedura del dicembre 2023 andata deserta. 

La storia

La Paracchi fu la più antica azienda d’Italia per la fabbricazione di tappeti industriale. La trasformazione industriale dell'area prese l'avvio agli inizi del '900 nel primo tratto di via Pianezza, ma gli interventi più rilevanti vennero effettuati nel corso degli anni successivi, in parallelo all'espansione dell'impresa che nel 1926 – epoca a cui risale la facciata neobarocca progettata dal geometra Norzi – produceva e commercializzava una grande varietà di manufatti, dando lavoro a 500 operai.

La nuova vendita

Negli anni ’80 quasi tutta la produzione venne spostato nella nuova sede di via Veronese e nei primi anni ’90 lo stabilimento di via Pianezza chiuse definitivamente. Ora il Comune vuole provare nuovamente a vendere l’ex Paracchi.

Cinzia Gatti

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Giorgio Gatti

Giorgio Gatti nasce a Torino nel 1958 e inizia a fotografare giovanissimo. Le sue fotografie, un archivio di oltre 150.000 immagini, sono il frutto di oltre 40 anni di scatti che lo ha portato a lavorare a Milano, Londra, Berlino, New York e Parigi città che lo ha adottato per diversi anni.

Le sue immagini sono all’interno di svariate collezioni private.

Attualmente divide il suo lavoro tra Chieri e Parigi, città che lo ha adottato come curatore e storico della fotografia. Tutto il suo archivio è di proprietà esclusiva della Fine Art Images Gallery - Agenzia esclusiva della sua produzione.

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