Attualità | 13 maggio 2024, 19:39

Da via Livorno a via Stampini e corso Cadore, a Torino c'è l'erba alta: al via gli sfalci

Tresso ha ribadito l'istituzione di una task force per coordinare gli interventi

Da via Livorno a via Stampini e corso Cadore, a Torino c'è l'erba alta: al via gli sfalci

Via Livorno all’angolo con salita Garove, giardino Amendola in via Bologna, giardino Montanaro in Santa Rita, piazza Nizza, giardino Carlo Levi di via Germonio, corso Mortara da piazza Baldissera a via Orvieto, corso Cadore verso La Colletta, via Stampini. Complice le piogge delle scorse settimane, a Torino alcune zone sono diventate una giungla a causa dell’erba alta.

A denunciarlo con un post il capogruppo del M5S Andrea Russi ed in Sala Rossa la consigliera di Torino Bellissima Silvia Damilano, che ha presentato un’interpellanza sul tema. Un problema noto al Comune, che lo scorso 5 aprile ha affidato il servizio in via d’urgenza: gli sfalci sono già cominciati in tutte le Circoscrizioni, anche se le piogge hanno rallentato gli interventi.

Task force del verde

A fornire il quadro l’assessore al Verde Francesco Tresso, che ha ribadito l’istituzione di una “cabina di regia”, riunitasi già diverse volte. All’interno siedono tutti i soggetti che si occupano dello sfalcio: Gtt ha competenza sui percorsi dei mezzi pubblici e sulle banchine; Amiat per i grandi corsi di accesso a Torino; la Città per i parchi; le Circoscrizioni sui giardini, aree giochi, spartitraffico, scuole, aree cani e scarpate; il suolo pubblico sui marciapiedi e suolo.

Per mettere in ordine in questo caos di competenze, il Comune di Torino ha deciso di dotarsi di una task force che ha il compito di presidiare gli interventi sulle aree verdi.

140mila euro in più per le Circoscrizioni

Palazzo Civico ha inoltre predisposto uno stanziamento aggiuntivo di 140mila euro per le Circoscrizioni. “Speriamo che il crono programma degli sfalci annunciato dal Comune – ha replicato Damilano di Torino Bellissima - venga rispettato”. “Al momento in alcune zone la vegetazione sfiora il metro e mezzo di altezza e questo comporta come ogni anno grossi problemi di pulizia e vivibilità” ha concluso la consigliera di minoranza.

Cinzia Gatti

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Federica Monello

Giornalista pubblicista, ascoltatrice vorace di musica, amante di tutto ciò che è cultura. Nasco e cresco in Sicilia dove da studentessa di Lettere Moderne muovo i primi passi nel giornalismo, dopo poco unisco la scrittura alla passione per la musica. Giungo ai piedi delle Alpi per diventare dottoressa in Comunicazione e Culture dei media e raccontare di storie di musica, versi, suoni e passioni.

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