Eventi | 15 maggio 2024, 15:53

“Eureka! Funziona!”. Al Sermig la finale nazionale del concorso che premia i 'baby inventori'

Attesi oltre 450 bambini provenienti da scuole elementari di tutta Italia. L'iniziativa organizzata da Federmeccanica con Unione Industriali di Torino

“Eureka! Funziona!”. Al Sermig la finale nazionale del concorso che premia i 'baby inventori'

“Eureka! Funziona!”. Al Sermig la finale nazionale del concorso che premia i 'baby inventori'

Domani, giovedì 15 maggio, Federmeccanica organizza a Torino con Unione Industriali la finale nazionale dell’iniziativa “Eureka! Funziona!”, un concorso fra “baby inventori” che riunirà al Sermig oltre 450 bambini provenienti da scuole elementari di tutta Italia per il suo evento conclusivo.

“Eureka! Funziona!” è un progetto di orientamento promosso da Federmeccanica in accordo con il Ministero dell'Istruzione e del Merito, destinato al terzo, quarto e quinto anno della scuola elementare e finalizzato a stimolare gli studenti delle scuole primarie al “saper fare”. Si tratta di una gara di costruzioni tecnologiche, nella quale viene chiesto ai bambini di ideare, progettare e costruire un vero e proprio giocattolo a partire da un kit contenente vari materiali (ad es. magneti, elastici, fili in metallo, molle, ruote, motorini, pannelli solari ecc.).

Un lavoro realizzato in gruppo, in modo da incentivare la cooperazione, il lavoro in team, la suddivisione di compiti, assegnando a ogni bambino un ruolo preciso: chi è disegnatore tecnico, chi si occupa del diario di bordo per raccontare le varie fasi del lavoro, chi costruisce materialmente l’oggetto e chi ne progetta la campagna pubblicitaria.

Tra gli Ospiti:

Stefano Serra – Vice Presidente Federmeccanica con delega all’Istruzione e la Formazione e Vice Presidente Unione Industriali Torino

Stefano Franchi – Direttore Generale Federmeccanica

Maurizio Cheli – Astronauta, Ufficiale e Aviatore italiano

Marco Berry - Comico, autore e conduttore televisivo

• Attori del “Teatro Educativo” 

Rappresentanti delle imprese metalmeccaniche/meccatroniche e dei partner di progetto accompagneranno sul palco i piccoli inventori nel racconto del loro giocattolo. Per l'occasione sarà distribuita a tutti i bambini una copia del libro "Ada, Alan e i misteri dell'IoT", un racconto che porta i più giovani alla scoperta delle principali nuove tecnologie e di tutto il "mondo 4.0".

redazione

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Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
Mi trovate anche su Wikipoesia!

E POE...SIA!
Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
Perché no!? Perché non recuperarla dal cassetto, vestirla con abiti nuovi, freschi, darle una possibilità? La possibilità di emozionarci, semplicemente questo: riflettere, sentire qualcosa, qualsiasi cosa, con e grazie a Lei.
Allontaniamoci dall'impostazione scolastica e dall'“analisi del testo”, lasciando spazio, invece, all'analisi del SENSO. Senso che sta per ragione e sensazione insieme. Impariamo a cercare la domanda, prima della risposta. E accendiamo il pensiero, tra racconti e storie positive che vado scovando per il mondo. Che dite, ci lanciamo nel viaggio? Al trasporto provvedo io!

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