Politica | 21 maggio 2024, 13:30

"Votate la mozione di sfiducia del nuovo assessore Porcedda": il radicale Viale contro SE e i civici

"Non mi è mai piaciuta la politica dei due forni, in piazza e nel palazzo"

Marco Porcedda

Marco Porcedda

Fibrillazioni in maggioranza dopo la nomina a nuovo assessore alla Sicurezza del Comune di Torino Marco Porcedda, Tenente Colonnello dell’Arma dei Carabinieri. Se ieri in Sala Rossa le consigliere di Sinistra Ecologista, DemoS e Torino Domani hanno ribadito tutte le loro perplessità al sindaco di Torino Stefano Lo Russo per questa scelta, oggi il collega Silvio Viale va all’attacco di quei colleghi.

Mozione di sfiducia

Ed alza decisamente il tiro. Il capogruppo di +Europa & Radicali Italiani ha infatti presentato una mozione di sfiducia nei confronti dell’assessore Marco Porcedda. L’obiettivo è “stanare” la parte più a sinistra della maggioranza, così come i civici, per vedere se voteranno per mandare via il militare dalla giunta.

"Ci vuole coerenza nelle posizioni che si esprimono - spiega Viale - e non mi è mai piaciuta la politica dei due forni, in piazza e nel palazzo. Se si arriverà a votare questo atto la maggioranza tutta dovrà respingere la mozione di sfiducia".

Il benvenuto dell'Ascom

E a dare il benvenuto al nuovo assessore Porcedda è la presidente di Ascom Torino Maria Luisa Coppa, che annuncia di volerlo incontrare a breve. “Ci rassicura sapere – chiarisce - che si tratta d'una persona con quel trascorso professionale. Contiamo abbia la capacità di coniugarlo con gli aspetti politici e di sicuro il Comune sa che è un settore da presidiare, visto che è stata fatta questa scelta. Probabilmente fin qui non c'è stata soddisfazione su quanto è stato fatto".

Cinzia Gatti

Leggi tutte le notizie di UNO SCATTO, UNA STORIA ›

Giorgio Gatti

Giorgio Gatti nasce a Torino nel 1958 e inizia a fotografare giovanissimo. Le sue fotografie, un archivio di oltre 150.000 immagini, sono il frutto di oltre 40 anni di scatti che lo ha portato a lavorare a Milano, Londra, Berlino, New York e Parigi città che lo ha adottato per diversi anni.

Le sue immagini sono all’interno di svariate collezioni private.

Attualmente divide il suo lavoro tra Chieri e Parigi, città che lo ha adottato come curatore e storico della fotografia. Tutto il suo archivio è di proprietà esclusiva della Fine Art Images Gallery - Agenzia esclusiva della sua produzione.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium