Attualità | 07 maggio 2025, 10:49

Frane ed allagamenti, il parco Leopardi si mette in sicurezza con 300mila euro

Taglio del nastro dopo gli interventi, messi anche nuove panchine e cestini

Inaugurazione del Parco Leopardi

Inaugurazione del Parco Leopardi

Trecentomila euro di interventi per rimettere a nuovo il parco Leopardi, un'area verde collinare poco nota ai torinesi, a pochi passi da corso Moncalieri. All’inaugurazione erano presenti il sindaco Stefano Lo Russo, l’assessore al Verde pubblico Francesco Tresso e il presidente della Circoscrizione 8, Massimiliano Miano.

Interventi contro le frane

Complice il cambiamento climatico e le conseguenti piogge torrenziale, sono stati necessari dei lavori di messa in sicurezza su alcuni pendii dove si erano verificate delle frane. Per contenere l’erosione, è stato completamente rivisto il sistema di raccolta delle piogge a monte. Questo intervento ha permesso di ridurre il rischio di ruscellamenti e di riversamento di fanghiglia sui vialetti, migliorando così la fruibilità a piedi del parco. 

Verde e arredi

Sono stati poi riqualificati il verde e gli arredi: nel dettaglio è stato riseminato il prato vicino all’ingresso, potati gli alberi per ripristinare la vista dal belvedere in cima al parco storico, riasfaltato un tratto di strada davanti all'accesso di via Febo, dove è stata anche restaurata la cancellata. Sono state infine installate nuove panchine e cestini portarifiuti. 

I commenti 

"Gli interventi presentati oggi - ha commentato il sindaco Lo Russo - si inseriscono nella più ampia strategia di tutela e valorizzazione del verde pubblico torinese, in questo caso con una particolare attenzione alla sicurezza idrogeologica del territorio collinare, maggiormente esposto alle conseguenze legate alle ondate di maltempo". 

Partendo dal Valentino si può raggiungere il parco San Vito e della Maddalena attraverso il parco Leopardi, in quella che è una vera e propria cerniera di collegamento tra il Po e i parchi della collina" ha aggiunto l’assessore Francesco Tresso.

"L'obbiettivo degli interventi effettuati sui nostri parchi - ha sottolineato il presidente della 8 Miano - è di renderli sempre più misura uomo. Anche le nostre aree gioco stanno cambiando: tutte le volte che dobbiamo sostituire un altalena o uno scivolo poniamo attenzione alla sicurezza, ma anche all'inclusività". 

Lavori agli ingressi

Sul fronte dell'accessibilità, la Circoscrizione sta lavorando per allargare il marciapiede vicino all'ingresso del ponte Isabella, per renderlo percorribile anche ai passeggini e a chi è su una sedia a rotelle. Dall'altro si punta a rendere i parcheggi vicino all'accesso di via Febo a rotazione, per consentire al maggior numero di macchine di poter sostare. 

La storia 

Un tempo parte delle proprietà private di ville e vigne costruite nella collina torinese a partire dal XVI secolo, l’area è diventata parco pubblico nel 1937. Da allora, il Parco Leopardi è per i torinesi un luogo di natura e relax, con sentieri immersi nel verde e splendidi scorci panoramici sulla città. Facilmente accessibile e a breve distanza dal centro città, il parco è anche punto di partenza per numerose escursioni collinari.

Cinzia Gatti

Leggi tutte le notizie di MOTORI ›
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium