Colpi di piccone, volantini minatori e olio esausto sulla serranda: assalto alla sede di Fratelli d’Italia in Barriera di Milano

Attacco alla sede di Fratelli d’Italia e Gioventù Nazionale in Barriera di Milano. Nella serata di ieri 4 soggetti incappucciati partiti da un sit in di trenta antagonisti dei centri sociali, armati di picconi e piedi di porco, hanno tentato prima di forzare la serranda, poi, non riuscendo nell’intento, hanno lanciato olio esausto e volantini minatori con la scritta “Fratelli d’Italia primi della lista”.

A segnalare l'episodio sono la vicecapogruppo di FdI, Augusta Montaruli, e l'assessore della regione Piemonte, Maurizio Marrone: “La spirale di violenza che ha messo nel mirino la nostra sede a Barriera di Milano è inquietante e necessita di una presa di posizione forte da parte di tutto il mondo della politica. Contro l’antagonismo di estrema sinistra, che vorrebbe riportare indietro l’Italia agli anni bui del terrorismo, serve il pugno duro. Troppo spesso, in questa città, abbiamo visto invece concedere spazi ai centri sociali che fanno della violenza la loro arma. Sappiano i responsabili di questo assalto che la sede di Fratelli d’Italia in Barriera, non solo rimarrà aperta e viva ogni giorno, ma lo farà con rinnovata volontà di non lasciare la città in mano a simili soggetti che troppo spesso attirano la simpatia della sinistra che amministra, per ora, Torino”.

"L’azione è avvenuta a pochi minuti dall’orario di chiusura e solo fortunamente non ha riportato feriti tra i militanti che abitualmente tengono aperta la sede di FdI. Già in occasione del 25 aprile la stessa sede era stata assediata da un corteo di estrema sinistra, costringendo in quel caso i militanti presenti barricarsi per evitare di essere travolti dalle violenze".