Cronaca | 05 luglio 2025, 12:40

Nuovo blitz dei pro-Pal a Leonardo: "Stop genocidio e riarmo"

Gli attivisti sono entrati nella sede di Caselle, esponendo la bandiera della Palestina sulla facciata

Gli attivisti sono entrati nella sede di Caselle

Gli attivisti sono entrati nella sede di Caselle

Nuovo blitz questa mattina di antagonisti ed attivisti dentro la sede di Leonardo all'aeroporto di Caselle. Intorno alle 11 manifestanti, alcuni vicini al centro sociale Askatasuna, si sono introdotti nell'azienda dell'aerospace dello scalo torinese esponendo all'interno lo striscione "Stop genocidio e riarmo. Leonardo complice".

Stop al riarmo

Un gruppo di attivisti è poi salito sul tetto, esponendo la bandiera della Palestina per tutta la lunghezza della facciata e sventolando i vessilli dai colori bianchi/neri/verdi e rossi.  "Siamo qui - spiegano - per opporci alla produzione di armi sul territorio cittadino, per dire stop al riarmo e al genocidio in Palestina".

Sul posto la Polizia per identificare gli attivisti

Cinzia Gatti

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Federica Monello

Giornalista pubblicista, ascoltatrice vorace di musica, amante di tutto ciò che è cultura. Nasco e cresco in Sicilia dove da studentessa di Lettere Moderne muovo i primi passi nel giornalismo, dopo poco unisco la scrittura alla passione per la musica. Giungo ai piedi delle Alpi per diventare dottoressa in Comunicazione e Culture dei media e raccontare di storie di musica, versi, suoni e passioni.

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