"Nessuno sceglie dove nascere, ma tutti hanno diritto a cercare un luogo dove vivere in dignità": queste le parole usate dall'assessore alla Pace Alessandro Azzolina del Comune di Nichelino, in occasione della Giornata Internazionale del Rifugiato, partecipando all'inaugurazione della mostra organizzata da Fiorenza Toaldo con le straordinarie opere di Ebrima Danso, artista e testimone diretto, allestita all’interno della Coop di Nichelino.
"Fuga da poverta' e dalle guerre"
"Le sue opere raccontano un viaggio che milioni di persone, come lui, hanno vissuto sulla propria pelle: la fuga dalla povertà, dalle guerre, dalle persecuzioni. L’attraversamento di deserti e mari. La speranza. La disillusione. La forza di ricominciare", ha sottolineato Azzolina.
Ebrima è partito giovanissimo dal Gambia. Ha attraversato l’inferno della Libia e il Mediterraneo. Oggi vive in Italia ed ha trasformato la memoria in arte: "i suoi quadri parlano al cuore e alla coscienza di tutti. Per questo abbiamo scelto di esporli in un luogo di passaggio, accessibile, quotidiano: la Coop", ha spiegato l'assessore Azzolina. Una decisione fatta perché "la memoria e il rispetto non appartengono solo ai musei, ma alla vita reale".
La mostra visitabile fino al 16 luglio
La mostra è visitabile fino al 16 luglio. "Guardare queste opere è un atto di umanità, di ascolto, di pace - ha concluso Azzolina - In un tempo in cui il confine viene spesso usato come una barriera, l’arte può tornare ad essere un ponte".