Dopo un anno di chiusura forzata a causa dei lavori finanziati tramite fondi del Pnrr, il Centro Dentro si avvia verso la riapertura, prevista per l’inizio di ottobre. Collocato nel territorio della Circoscrizione 2, il centro rappresenta da anni un polo strategico per il protagonismo giovanile, l’aggregazione sociale e la produzione musicale indipendente.
L’intervento di riqualificazione, inserito nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ha come obiettivo quello di restituire alla cittadinanza uno spazio moderno, inclusivo e funzionale, in linea con le esigenze delle nuove generazioni. A confermarne il rilancio è il presidente della Circoscrizione 2, Luca Rolandi, che ha dichiarato: “Faremo presto un bando per una concessione ad associazioni che lavorano nel sociale e con i giovani”.
L’intento è quello di affidare la gestione del centro a realtà attive sul territorio, capaci di dare continuità alla vocazione originaria del luogo: essere un punto di riferimento per i giovani, uno spazio libero in cui esprimersi, collaborare e crescere.
Il nuovo bando, di prossima pubblicazione, punta dunque a coinvolgere enti del Terzo Settore e associazioni che operano nell’ambito della promozione culturale, dell’educazione non formale e del supporto alla creatività giovanile, con particolare attenzione alla dimensione musicale che ha da sempre caratterizzato il Centro Dentro.
"I lavori del pnrr ci restituiranno un Centro del Protagonismo Giovanile totalmente rinnovato - avanza il coordinatore al Bilancio della 2, Federico Raia -. Stiamo studiando un bando che valorizzi le realtà del territorio, affinché la progettualità possa avere maggiore respiro temporale. Quando ci siamo insediati, le concessioni pluriennali in essere erano molto poche, oggi raggiungiamo numeri importati. Questo è fondamentale per il terzo settore, e per sostenere quelle realtà che operano senza sconti sul territorio, a contatto con fragilità e marginalità. I giovani sono una priorità e la vocazione educativa, culturale e musicale di quest’oasi devono continuare a vivere su gambe robuste. Attraverso la musica si costruiscono ponti tra generazioni, culture e storie ed questo ciò che vorremo continuare a portare avanti".