«Thrône. C’est un siege royal, enrichi d’architecture et de sculpture de matiere précieuse, élevé sur plusieurs degrés et couvert d’un dais. Le throne est dans la salle d’audience du souverain … Le mot throne se prend au fi guré pour Royaume, État». Così l’Encyclopédie di Diderot e D’Alembert (Neufchastel, 1765, t. XVI) sintetizzava in poche parole i punti salienti di che cosa era e che cosa rappresentava un trono: un complesso formato da sedia, pedana con gradini e baldacchino, dove il sovrano riceveva quando parlava in maestà e per questo divenuto sinonimo stesso di Stato. I
Il trono è il simbolo per eccellenza del potere monarchico in antico regime. La sua immagine ricorre in centinaia di ritratti, incisioni etc. che raffigurano i sovrani. Tuttavia, salvo alcuni troni medievali divenuti un tutt’uno con la Corona (come la King Edward’s Chair della monarchia britannica e la Siege de Dagobert di quella francese), la maggior parte dei troni che conosciamo furono disegnati e creati in età moderna. Troni e sale del trono costituiscono quindi il cuore di ogni palazzo reale o ducale. Il convegno intende compiere una riflessione sui troni delle regge italiane e sulle sale ad essi dedicati, cercando così di interpretare uno dei principali significati dei palazzi del potere della nostra Penisola.
Organizzato dal Consorzio delle Residenze Reali Sabaude con la collaborazione dell’ARRE – Association des Résidences Royales Européennes – e del Dipartimento di Studi Storici dell’Università di Torino, il convegno vede la partecipazione di studiosi e funzionari delle principali regge italiane. Sono in programma due sessioni, nelle giornate di martedì 9 settembre dalle ore 14.30 alle 19 e mercoledì 10 settembre dalle ore 9 alle 13, alla Reggia di Venaria presso l'Aula magna del Centro Conservazione e Restauro "La Venaria Reale".
Il convegno è organizzato dal Consorzio delle Residenze Reali Sabaude, con la collaborazione dell’ARRE (Association des Résidences Royales Européennes) e del Dipartimento di Studi Storici dell’Università di Torino.