La Città metropolitana di Torino, nell’ambito delle attività di promozione delle pari opportunità e di contrasto alle discriminazioni, ha avviato un monitoraggio per verificare l'adozione e l'attuazione dei Piani per l'eliminazione delle barriere architettoniche, i cosiddetti P.E.B.A., da parte dei Comuni del territorio.
L'iniziativa è volta a sostenere e valorizzare le azioni già in corso, incoraggiando le amministrazioni a procedere con l'adozione o l'aggiornamento di questi strumenti fondamentali per l'inclusione.
La consigliera della Città metropolitana di Torino delegata alle politiche sociali e di parità, Rossana Schillaci, ha inviato una lettera a tutti i sindaci e ai responsabili degli uffici tecnici comunali. Nella lettera si sottolinea che "l'assenza di un piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche rappresenta una forma di discriminazione indiretta nei confronti delle persone con disabilità, e l'accessibilità è un diritto fondamentale, non un optional".
L'obiettivo di questa mappatura conoscitiva è duplice: da un lato, rilevare in modo omogeneo lo stato di avanzamento dei P.E.B.A. nei diversi Comuni; dall'altro, raccogliere le buone pratiche già implementate sul territorio per creare una rete di scambio e supporto reciproco.
"Vogliamo che questa iniziativa diventi un'occasione per costruire insieme una comunità più inclusiva", ha aggiunto la consigliera Schillaci. "La nostra richiesta di collaborazione non è solo una formalità burocratica, ma un invito a unirsi a noi in un percorso di civiltà. È fondamentale che ogni Comune risponda al questionario, perché solo così potremo avere un quadro chiaro e definire le migliori strategie per supportare i territori più in difficoltà".
Per partecipare alla rilevazione e compilare il questionario, i Comuni sono invitati a utilizzare il link dedicato: https://cittametropolitanatorino-moon.csi.it/moonfobl/accesso/no-auth?codice_modulo=RILEVAZIONE_PEBA_01