Il 4 ottobre alle 21 al Teatro Valdocco Pablo Trincia guiderà il pubblico alla scoperta di "A sangue freddo", capolavoro di Truman Capote. Il 2 ottobre alle 10 nell'aula magna del Palazzo di Giustizia ci sarà il dialogo "È stato un raptus" con la collaborazione della Fondazione Giulia Cecchettin.
"Contro i luoghi comuni"
Sono questi alcuni degli eventi protagonisti del Festival della Legalità, in programma a Torino dal 2 al 5 ottobre, con oltre 50 appuntamenti e più di 40 appuntamenti. Giunto alla 3° edizione, il tema al centro è "Contro i luoghi comuni", che punta a combattere stereotipi e semplificazioni.
Luoghi chiusi da scoprire
"La legalità - ha commentato l'assessore Marco Porcedda - è un patrimonio collettivo, che riguarda la vita quotidiana di tutti noi e si costruisce con piccoli gesti e le scelte di ogni giorno. Anche quest'anno saranno aperti al pubblico dei luoghi solitamente chiusi alla cittadinanza, per farli conoscere".
I torinesi potranno così avere accesso al Tribunale di Torino, al Comando dei Carabinieri e della Finanza, piuttosto che all'Agenzia delle Entrate e delle Dogane.
"La legalità - ha chiarito l'assessore alla Cultura Rosanna Purchia - arriva anche nelle grandi piazza grazie a Portici della Legalità e al Bibliobus delle Biblioteche civiche, restituendola alla sua dimensione più autentica: quella di un bene comune che appartiene a tutti e che ognuno di noi è chiamato a custodire".
Pablo Trincia
Ad aprire la rassegna, giovedì 2 ottobre alle ore 10 nell’Aula Magna del Palazzo di Giustizia, sarà il dialogo "È stato solo un raptus". Organizzato in collaborazione con la Fondazione Giulia Cecchettin, sarà rivolto alle scuole, con interventi artistici e musicali sul tema della violenza di genere. Altri appuntamenti da non perdere saranno la lettura teatrale La storia la fanno solo gli uomini, giovedì 2 ottobre alle ore 19.30 a Palazzo Birago, a cura di Compagnia PianoInBilico; il racconto-performance A sangue freddo, sabato 4 ottobre alle ore 21 al Teatro Valdocco, in cui Pablo Trincia guiderà il pubblico alla scoperta del capolavoro di Truman Capote e del successo del crime podcast.
Bus della Legalità
Riservata ai detenuti della Casa Circondariale Lorusso e Cutugno sarà invece, venerdì 3 ottobre alle ore 10, la lectio di Gustavo Zagrebelsky dal titolo 'Se sono lì, è perché se lo sono meritato'.
Un’attenzione particolare sarà dedicata a scuole, bambine e bambini, famiglie e giovani, con laboratori e iniziative dedicate quali il Bus della Legalità - Kids in collaborazione con GTT. In palinsesto poi la sociologa Chiara Saraceno, la scrittrice Benedetta Tobagi e Ugo Biggeri, uno dei fondatori di Banca Etica.
La Camera di Commercio di Torino rinnova il proprio sostegno e parteciperà attivamente alla programmazione con l'incontro "Le mafie vivono solo di traffici legali", aperto anche alle scuole. La manifestazione si arricchisce inoltre con il palinsesto di Legalità IN+, che valorizza i progetti vincitori della terza edizione del Bando Bruno Caccia, dedicato alla promozione della responsabilità civica tra i giovani.