Un quadro aggiornato sul patrimonio di edilizia sociale e sul tema, sempre delicato, delle occupazioni abusive (che comunque vedono, finalmente, una parabola in discesa). È quanto emerso durante la commissione convocata in Circoscrizione 2, alla presenza del presidente di Atc Piemonte Centrale, Maurizio Pedrini, del presidente della Circoscrizione, Luca Rolandi, e del coordinatore ai Servizi Sociali, Giuseppe Genco.
Il futuro degli alloggi senza contratto attivo
Focus della commissione i 287 alloggi senza contratto di locazione attivo: un insieme molto eterogeneo, che comprende 18 abitazioni coinvolte in lavori di ristrutturazione, 17 appena riconsegnate alla Città e riqualificate tramite fondi Cipes, 6 in procinto di essere cantierate, 17 inserite nel bando di autorecupero, 19 nel piano vendite e 64 che, dopo la restituzione delle chiavi, attendono il sopralluogo tecnico prima della rimessa in circolo.
Le occupazioni
Altro argomento che ha tenuto banco è quello delle occupazioni abusive: sono 27 sul territorio della Circoscrizione 2 (a fronte delle 120 totali in città). Le situazioni critiche si concentrano in via Fratelli Garrone, via Poma, via Roveda, strada delle Cacce e corso Salvemini. Come ricordato anche dagli inquilini del Gerbido presenti alla seduta. Pedrini ha ricordato che negli ultimi mesi sono stati sgomberati otto alloggi in corso Agnelli, mentre un appartamento in via Poma 11 è stato recuperato a ottobre, anche se nello stesso stabile restano ancora cinque occupazioni. “Continuiamo a lavorare caso per caso - ha spiegato il presidente di Atc -. Chiediamo gli sgomberi quando necessario, ma ogni situazione richiede una valutazione individuale. Serve anche una soluzione alternativa per le famiglie coinvolte, e questa purtroppo non è sempre disponibile”.
Dal canto suo, il presidente della Circoscrizione 2, Luca Rolandi, ha sottolineato come la risposta all’illegalità non possa essere solo repressiva: “Ristrutturazione ed efficientamento energetico sono i primi strumenti per prevenire occupazioni e degrado”.












