Cronaca | 14 dicembre 2025, 11:19

L'ospedale San Luigi condannato per la morte di Jacky l'Ultrà, leader storico della curva Juve

L'indennizzo andato alla sorella Giovanna: "Diagnosi e cure tardive"

Una foto d'archivio dei tifosi bianconeri all'interno dello Stadium

Una foto d'archivio dei tifosi bianconeri all'interno dello Stadium

Antonio Marinaro da tutti era conosciuto come 'Jacky l'Ultrà' ed era uno dei capi storici della tifoseria organizzata della Juve. Morì il 2 gennaio del 2016 a 61 anni per le conseguenze di una infezione: la quarta sezione civile del tribunale di Torino - come riporta l'agenzia di stampa Ansa - ha condannato l'azienda ospedaliera del San Luigi di Orbassano a risarcire la sorella.

Accertate le responsabilità dei sanitari

Una consulenza tecnica disposta d'ufficio dai giudici ha accertato responsabilità di carattere sanitario sia nella diagnosi che nel percorso di cura. La donna, Giovanna, che vive a Milano, è stata assistita dall'avvocato Domenico Nigro di Gregorio.

L'azienda ospedaliera ha chiesto la sospensione dell'esecutività della sentenza e ha presentato un ricorso in appello. Il San Luigi aveva anche respinto l'invito dei giudici a una conciliazione.

Jacky rispettato dalle altre tifoserie

La lunga militanza nella curva bianconera aveva reso Jacky l'Ultrà, fondatore del gruppo 'Fossa dei Campioni', un personaggio simbolo. Al funerale, pagato dal Comune, si presentarono centinaia di tifosi juventini e anche diversi del Torino, uno dei quali pronunciò un breve discorso. La settimana precedente, nel corso di una partita fra Toro ed Empoli, i granata mostrarono allo stadio uno con striscione con la scritta "Onore al guerriero bianconero - Ciao Jacky".

redazione

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