Ugo Ratto voleva “portare l’umanità dell’Unitre nella comunità”, mettendo insieme le persone. Scomparso all’età di 92 anni, lasciando la figlia Giovanna, i funerali si sono tenuti ieri pomeriggio.
Nato a Pont Saint-Martin, in Valle d’Aosta, si era poi trasferito in Piemonte per lavorare in Fiat come funzionario. Nel 1999, insieme ad altri 15 cumianesi, aveva fondato l’Unitre di Cumiana e per questa iniziativa era stato in seguito nominato Cavaliere. Da subito ne era diventato presidente e lo è stato fino al 2014, momento in cui è subentrato Roberto Bonifacio, attualmente in carica.
“Quando sono arrivato a Cumiana nel 2011, sono andato a mangiare in un ristorante che faceva un corso di cucina con l’università. Mi sono iscritto, lì ho avuto modo di conoscere Ugo, sono entrato a far parte del gruppo e ho iniziato a collaborare con lui – racconta Bonifacio –. Negli anni si è proprio visto lo sviluppo e il suo impegno nel portare la cittadinanza a conoscenza di cosa viene fatto: conferenze mediche e di filosofia, laboratori di macramè e découpage, corsi di lingua e pittura. Abbiamo avuto un bel rapporto, proficuo, che ci ha portato, tra gli altri risultati, a passare dalla registrazione manuale alla digitalizzazione dei documenti”.
Ci sono state occasioni di collaborazione anche con le scuole di Cumiana: “In quel contesto lo ricordo presente insieme alla moglie, che alcuni anni fa è purtroppo mancata, e poi ultimamente accompagnato dalla figlia. Sempre cortese ed elegante”, riporta Manuela Buosi, ex dirigente scolastica nel paese.
Un’eleganza che lo contraddistingueva e che celava il suo obiettivo più profondo: “Ciò che interessava veramente a Ratto era trasferire la sua voglia di mettere insieme delle persone, offrendo loro delle occasioni per incontrarsi e dialogare. Voleva portare l’umanità dell’Unitre all’interno della comunità”, aggiunge Bonifacio.
Nel 2018, in concomitanza del 20esimo anniversario dell’Università, è stato nominato presidente onorario dell’Unitre Cumiana e ancora fino a poco tempo fa ha continuato a partecipare alle conferenze pomeridiane in programma.












