Cultura e spettacoli | 18 dicembre 2025, 15:29

Gli studenti dello scientifico Marie Curie portano in scena la maternità con ‘La Pietra Angolare’

Uno spettacolo al tempio valdese di Pinerolo per raccogliere fondi per Emergency

Gli studenti dello scientifico Marie Curie portano in scena la maternità con ‘La Pietra Angolare’

Un percorso dalla maternità alla nascita di un figlio verrà messo in scena dagli studenti del Liceo Scientifico ‘Marie Curie’ di Pinerolo, in una performance che unisce musica, canto e letture ad alta voce, per un fine solidale.

Lo spettacolo ‘La pietra angolare – Semi di rinascita’ si terrà domani, venerdì 19 dicembre, alle 21, al tempio valdese di via dei Mille a Pinerolo.

La trama nasce traendo ispirazione dai testi del romanzo ‘In nome della madre’ di Erri De Luca e propone un racconto poetico che attraversa i temi della maternità, del coraggio femminile, della fragilità e della resistenza. La narrazione si sviluppa attraverso un intreccio di voci, suoni e parole, che mettono in dialogo riferimenti biblici ma anche contemporanei. Nel finale è prevista una testimonianza da Gaza, inserita come elemento di collegamento tra epoche e contesti diversi.

I ragazzi che partecipano allo spettacolo sono suddivisi in tre gruppi. Il primo è l’orchestra, composta da circa 30 studenti e gestita dalla professoressa Laura Vattano. Il secondo è il coro polifonico, diretto dal professor Angelo Merletti, al quale prendono parte una ventina di studenti. Il terzo gruppo è quello delle letture ad alta voce, coordinato dal professor Giancarlo Deferrari, con la partecipazione di 5 studenti.

La trama musicale si ispira a autori come Leonard Cohen, Pëtr Il’ič Čajkovskij e Astor Piazzolla, accanto a canti della tradizione popolare e a brani originali realizzati all’interno del Liceo. Musica e parola accompagnano il percorso narrativo della protagonista Miriam, seguendo il suo cammino dalla scelta della maternità alla nascita del figlio.

“Facciamo spettacoli di questo tipo da circa 10 anni, ma solitamente li facciamo nell’auditorium della scuola. Quest’anno per permettere una maggiore partecipazione, vista la raccolta fondi, abbiamo cambiato location, sperando di attirare un pubblico maggiore. L’intera raccolta andrà ad Emergency, realtà promotrice della campagna ‘R1pud1a la guerra’ a cui abbiamo aderito” spiega Vattano.

L’iniziativa è realizzata con il sostegno della Società operaia di mutuo soccorso. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.

Martina De Mieri

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Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
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Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
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