Chivasso | 24 dicembre 2025, 09:49

Chivasso racconta i suoi conti con il “Bilancio Pop”

Numeri chiari e infografiche per spiegare ai cittadini come vengono spese le risorse pubbliche

Il Comune di Chivasso

Il Comune di Chivasso

Per il terzo anno consecutivo, il Comune di Chivasso presenta il “Bilancio Pop”, realizzato con la supervisione scientifica dell’Università di Torino, sulla base del Rendiconto di Gestione del 2024. Non è il solito documento tecnico pieno di numeri difficili da capire, ma uno strumento pensato per tutti, per aiutare ogni cittadina e cittadino a comprendere come vengono utilizzate le risorse pubbliche. Il Bilancio Pop, conosciuto anche come Popular Financial Reporting, propone un modo nuovo e più vicino alle persone di raccontare i conti del Comune: meno burocrazia, più chiarezza. Al posto di tabelle complesse, spiccano grafici semplici, infografiche intuitive e spiegazioni dirette, per capire facilmente dove vanno i soldi pubblici e come tornano a beneficio della comunità. 

L’obiettivo è chiaro: rafforzare il dialogo tra amministrazione e cittadini, rendendo visibile l’impatto concreto delle scelte pubbliche sulla vita di tutti i giorni e sul futuro della città. Il Bilancio Pop racconta i Sei Capitali che costituiscono il patrimonio di Chivasso (Finanziario, Produttivo, Umano, Intellettuale, Sociale, Naturale). Attraverso esempi pratici e concreti, le risorse del Comune si trasformano in servizi reali: scuole, spazi verdi, iniziative culturali, sostegno alle famiglie e attenzione all’ambiente.

Il 2024 è stato un anno positivo per Chivasso. Le entrate complessive hanno superato i 32 milioni di euro, con un aumento significativo rispetto all’anno precedente. Ecco come sono state investite le risorse: circa 4 milioni di euro per garantire scuole di qualità e opportunità educative agli alunni, oltre 3,3 milioni di euro per valorizzare il patrimonio culturale e promuovere la vita culturale della città, più di 6,6 milioni di euro per la tutela dell’ambiente e la costruzione di un futuro più verde, quasi 4,7 milioni di euro a sostegno delle famiglie e delle persone in difficoltà.

"I numeri del Bilancio Pop 2024 - commenta il sindaco, Claudio Castello -, raccontano una città viva, attenta all’ambiente e alla cultura, con servizi garantiti e finanze solide. È uno strumento concreto per rafforzare il dialogo con la comunità e rendere tutti partecipi delle scelte che riguardano Chivasso".

"La trasparenza è il cuore del Bilancio Pop - aggiunge l’assessora al Bilancio, Chiara Casalino, che ha promosso l’iniziativa in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino -. Con un linguaggio semplice, grafici e infografiche, vogliamo avvicinare i cittadini al funzionamento dell’amministrazione pubblica e dimostrare che il Comune lavora con responsabilità, chiarezza e apertura".
 

Comunicato stampa

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Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
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Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
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Allontaniamoci dall'impostazione scolastica e dall'“analisi del testo”, lasciando spazio, invece, all'analisi del SENSO. Senso che sta per ragione e sensazione insieme. Impariamo a cercare la domanda, prima della risposta. E accendiamo il pensiero, tra racconti e storie positive che vado scovando per il mondo. Che dite, ci lanciamo nel viaggio? Al trasporto provvedo io!

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