Uno scatto, una storia | 21 aprile 2023, 09:00

Uno scatto, una storia: Edouard Boubat

Nato a Montmartre, il 13 settembre 1923, fu uno dei massimi interpreti della fotografia umanista francese.

Edouard Boubat

Edouard Boubat

Edouard Boubat nasce il 13 Settembre 1923 a Montmartre, celebre quartiere parigino degli artisti.

Il primo approccio di Boubat con la fotografia avviene solo dopo la seconda guerra mondiale, nel 1946 Boubat quando acquista la sua prima macchina fotografica, una Rolleicord, per farlo vendette i sei volumi del suo dizionario. L’acquisto fu però ben ripagato e pubblicò il suo primo lavoro, La petite fille aux feuilles mortes du Luxembourg, una raccolta di diversi suoi scatti. Nello stesso periodo Boubat ebbe modo di entrare in contatto con personaggi molto noti del panorama fotografico come Robert Frank ed ebbe modo di esporre le sue opere con Brassai e Doisneau. Il 1947 fu anche l’anno della conoscenza di Lella, che divenne sua moglie ma anche la sua musa ispiratrice.

Edouard Boubat è uno dei massimi interpreti della fotografia umanista francese, capace di ritrarre la vita quotidiana dei cittadini francesi nel dopoguerra in tutta la sua semplicità, comunicando un’intensa joie de vivre.

I soggetti di Edouard Boubat sono le persone comuni, i bambini, le famiglie di cui vengono rappresentate la crescita, i legami, lo stupore dell’infanzia, la nascita ed anche la solitudine. Il modo in cui Boubat cattura i suoi soggetti, può sembrare casuale ma in realtà queste immagini sono realizzate con sapienza e maestria: ne è un esempio il bambino con gli occhi chiusi che ascolta il suono del mare in una conchiglia.

Il segreto della grandezza dell’arte fotografica di Boubat è tutto nel riuscire a ritrarre la naturalezza, la serenità, il silenzio, i sentimenti.

Non a caso Boubat è da sempre rinominato come il poeta della fotografia. Il suo intento è sempre stato quello di celebrare la vita; ricercare la bellezza nella semplicità. Questa è l’arte di Boubat: romantica, sensibile ed ispirata.

Muore a Parigi il 30 giugno 1999 all’età di  settantacinque anni, le sue opere vengono tutt’oggi ancora esposte e celebrate.

Ulteriori scatti dell’artista li puoi trovare cliccando qui

Giorgio Gatti

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Giorgio Gatti

Giorgio Gatti nasce a Torino nel 1958 e inizia a fotografare giovanissimo. Le sue fotografie, un archivio di oltre 150.000 immagini, sono il frutto di oltre 40 anni di scatti che lo ha portato a lavorare a Milano, Londra, Berlino, New York e Parigi città che lo ha adottato per diversi anni.

Le sue immagini sono all’interno di svariate collezioni private.

Attualmente divide il suo lavoro tra Chieri e Parigi, città che lo ha adottato come curatore e storico della fotografia. Tutto il suo archivio è di proprietà esclusiva della Fine Art Images Gallery - Agenzia esclusiva della sua produzione.

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