Conversazioni | 19 novembre 2023, 09:45

La malinconia: le tracce d'oro dei ricordi e la melodia dei momenti passati

Ci trasporta in un vortice di memorie, un delicato equilibrio tra gioia e tristezza. È un invito ad abbracciare la bellezza del nostro vissuto, anche se ormai lontano

La malinconia: le tracce d'oro dei ricordi e la melodia dei momenti passati

La malinconia è come un'ombra avvolgente che si insinua dolcemente nel cuore, evocando un mix di emozioni contrastanti. È il fascino degli istanti passati che si fondono con l'amaro della loro irrevocabilità.

La malinconia ci trasporta in un vortice di ricordi, un delicato equilibrio tra gioia e tristezza. È un invito ad abbracciare la bellezza dei momenti vissuti, anche se ormai lontani, ma al tempo stesso ci ricorda la loro fugacità e il loro eterno distacco dal presente. È una danza sottile tra la gratitudine per ciò che è stato e il desiderio di rievocare le emozioni che lo hanno accompagnato. La malinconia ci culla tra le braccia del passato, alimentando la nostra anima con la nostalgia dei giorni trascorsi, mentre ci spinge a guardare avanti verso un futuro incerto. È un'esperienza umana profonda, che ci ricorda la transitorietà della vita e l'impermanenza delle cose, ma che, allo stesso tempo, ci dona la capacità di apprezzare l'intensità dei momenti che ci hanno segnato.

La malinconia è importante come una pioggia leggera che cade delicatamente sulla nostra anima, nutrendola con un'essenza di profonda riflessione. È come un fiume che scorre nel nostro essere, portando con sé le tracce degli affetti perduti e delle esperienze passate. È una melodia malinconica che risuona nel cuore, un suono che ci avvolge e ci fa vibrare di emozioni contrastanti.

La malinconia è un viaggio in una stanza segreta della nostra mente, dove i tesori del passato si celano dietro le porte sbiadite. È come un faro nella notte, che ci guida attraverso i labirinti dei ricordi, illuminando la strada verso la nostra essenza più autentica. È come una rosa secca, che conserva la bellezza sfiorita di un tempo lontano, ma che continua a emanare un profumo sottile e persistente.

È importante perché la malinconia ci connette con la nostra umanità più profonda. Ci ricorda che siamo creature di memoria e che i nostri ricordi, anche se a volte dolorosi, sono parte integrante della nostra storia personale. La malinconia ci insegna a riconoscere il valore dei momenti trascorsi e a non dare per scontato il calore degli abbracci, la dolcezza dei sorrisi e la profondità delle connessioni umane.

È un'emozione che ci invita a essere presenti nel nostro vissuto, a cogliere la bellezza di ogni istante, sapendo che nulla è eterno. La malinconia ci spinge a vivere con gratitudine e a imprimere i ricordi nel cuore, come pietre preziose incastonate nel nostro cammino. Ci aiuta a crescere, a trasformarci e a tracciare nuove strade, portando con noi il bagaglio delle esperienze passate.

Quindi, lascia che la malinconia si intrecci con la tua anima come un filo dorato, perché in essa risiede la forza della consapevolezza e la dolcezza dell'infinito. Accogli la malinconia come una compagna di viaggio preziosa, che ti accompagna nella tua evoluzione e ti ricorda di abbracciare l'essenza dell'esistenza in tutta la sua bellezza effimera.

Se volete approfondire questo tema in brevi racconti poetici ecco un libro.

MICROCOSMO D’ANIMO

Immediatamente salta all’occhio un fatto: quelli di Barbara non sono semplici racconti, bensì fiabe […] A volte, è come venir colpiti da un raggio di sole troppo invadente dritto in faccia, puro e onesto, caparbio. Impossibile da ignorare. Altre, è una carezza a toccare, non per forza innocente però delicata
(Johanna Finocchiaro, scrittrice).

La scrittrice con leggerezza (quasi sembra di volare, come nei quadri di Chagall) trasporta chi legge in un'atmosfera sfumata, un paesaggio da fiaba avvolto in una sottile nebbia, dove tutto è possibile nel campo dei sentimenti e delle emozioni”
(Chiara Rantini, scrittrice)

Barbara Gabriella Renzi

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Barbara Gabriella Renzi

Salve! Mi chiamo Barbara Gabriella. Sono appassionata di filosofia, psicologia e letteratura. Ho scritto e scrivo di filosofia e anche i miei brevi racconti hanno sempre un risvolto filosofico e psicologico.
Ho all’attivo articoli e libri in inglese e in italiano su vari argomenti: filosofia della scienza, dell’ambiente e del linguaggio. In particolare mi sono interessata di metafore dal punto di vista cognitivo e ho puntato le mie analisi sulla loro abilità di strutturare il nostro modo di pensare e la nostra visione del mondo.
Mi piacciono i gatti e anche i cani ma purtroppo vivo senza animali. Adoro il mare e la sua canzone e la montagna d’estate quando si cammina sui sentieri e ci si immerge nella natura. Tra i viottoli e le mulattiere, lì, i miei passi danno il ritmo ai miei pensieri. Vivo a Berlino e ne sono contenta.

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La filosofia trova spazio nella vita di tutti i giorni: sicuramente è qualcosa di astratto ma questo non vuol dire che sia lontana da noi, anzi! La filosofia è un fattore fondamentale nella nostra vita e ci potrebbe aiutare a condurre un’esistenza soddisfacente. Non lasciamola a pochi esperti che parlano fra loro ma portiamola nel nostro salotto e al bar e parliamo di felicità e dei suoi segreti, di ansia e anche di cambiamento climatico, perché no? Discutiamo di amore e, magari, anche dell’importanza della solitudine in alcuni casi. Iniziamo a ragionare insieme su questi concetti e rendiamoli parte della nostra quotidianità per vivere meglio: in fondo una vita che non sia pensata è una vita non completamente vissuta, forse. Voi cosa ne pensate?

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