Dal 2008 vive una carriera scandita da successi televisivi, di palco e cinematografici, con alle spalle sette fortunati album, nove dischi di platino e due dischi d'oro: Arisa inaugura la prima tappa piemontese del 2024 al Circolo della musica di Rivoli giovedì 11 Aprile entrando a far parte del cartellone Scene dal Vivo, Stagione di musica e teatro realizzata da Istituto Musicale Città di Rivoli Giorgio Balmas in partenariato con Associazione Revejo.
In compagnia dell’inseparabile compositore e arrangiatore Giuseppe “Gioni” Barbera al pianoforte, Arisa porta sul palco di via Rosta suoi brani iconici, con qualche celebre tributo, il tutto eseguito per quartetto di voce, pianoforte, basso e batteria, in un percorso che porta da canzoni come Controvento a La Notte - di recente eseguita dal Suzuki Stage in occasione della quarta serata del Festival di Sanremo 2024 – fino a brani estratti dal suo ultimo album Ero romantica. «Da anni l’Istituto Musicale Città di Rivoli promuove la musica e la cultura musicale sul territorio a partire dall’ascolto delle persone – commenta il Direttore dell’Istituto Filippo Bulfamante - alla luce di uno sguardo attento all’incontro dei bisogni del pubblico con una proposta sempre nuova e di alta qualità. In questo contesto Arisa, artista straordinaria e di grande impatto nonché notorietà, accompagnata non a caso da musicisti ed arrangiatori di talento, si rivela uno dei passi fondamentali che la Stagione compie per fondere pubblici diversi, sempre all’insegna di un principio, che è anche ciò che intendiamo rappresentare come istituzione: una garanzia di bellezza ed eccellenza».
Un concerto, quello dell’ 11 aprile, fortemente voluto dall’amministrazione, come dichiara il vicesindaco della Città di Rivoli Laura Adduce: «In sintonia con gli intenti dell’Istituto Musicale promuoviamo una qualità che coinvolga, gratifichi, rispecchi e soprattutto rispetti quello che è il nostro punto di partenza e di arrivo: le persone. Arisa, monumento della vocalità e del talento, personaggio televisivo di spessore, si rivela un’artista semplice, vicina al suo pubblico, affrontando la musicalità con temi e generi di impatto immediato, e forse per questo è tanto amata. Portare un suo concerto sul territorio significa costruire un nuovo ponte tra possibilità e realtà, come ogni grande evento che dedichiamo ai cittadini; ribadisce, in qualità di amministrazione, una volontà ben precisa: continuare a fare di Rivoli quel terreno fertile di fermento culturale e turistico che è e merita ogni giorno di essere».