Uno scatto, una storia | 15 marzo 2024, 09:00

Uno scatto, una storia: Gregory Crewdson

“Le mie foto riguardano la ricerca di un momento, un momento perfetto […] in virtù di quegli istanti, la mia vita ha un senso”

Photo credits: Gregory Crewdson - The Corner Market, 2021-2022

Photo credits: Gregory Crewdson - The Corner Market, 2021-2022

Gregory Crewdson è un rinomato fotografo statunitense nato nel 1962 a Brooklyn, New York.

Sono proprio la sua dedizione all'arte fotografica e la sua capacità di trasformare la realtà quotidiana in scenari straordinari gli elementi che hanno reso Gregory Crewdson uno dei fotografi più influenti e riconosciuti del suo tempo. 

Il suo approccio cinematografico alla fotografia gli ha permesso di acquisire una fama a livello internazionale: la sua arte, infatti, è una vera e propria narrazione all’interno di scenari suggestivi e teatrali, spesso ambientati in contesti suburbani, in cui il tempo rallenta fino a fermarsi. 

L’interesse di Crewdson per la fotografia iniziò a svilupparsi durante gli anni di formazione alla State University of New York, dove conseguì il suo Bachelor of Arts. Successivamente, decise di proseguire gli studi presso la Yale University, conseguendo il Master of Fine Arts nel 1988. Fu proprio durante questo periodo che il giovane cominciò a sperimentare ed elaborare ciò che oggi è il suo stile distintivo, esplorando il potenziale narrativo della fotografia.

La realizzazione delle fotografie di Crewdson richiede una meticolosa preparazione e pianificazione, coinvolgendo un grande team di professionisti, tra cui scenografi, direttori della fotografia e assistenti, per creare un'atmosfera che cattura immediatamente lo sguardo dello spettatore. 

L’intera narrazione si cela dietro un singolo fotogramma, un istante in cui elementi suggestivi vengono posti all’interno di ambientazioni complesse, ma allo stesso tempo anonime. 

Le tematiche trattate spaziano, dalla solitudine, alla nostalgia e alla tensione psicologica. 

Una delle serie più iconiche di Crewdson è "Twilight", realizzata tra il 1998 e il 2002, nel quale l’artista ha messo in scena l’incontro tra domestico e fantastico, creando atmosfere rarefatte e misteriose. Essa si distingue proprio per la sua capacità di trasformare la vita suburbana americana in scenari surreali. 

Nel corso della sua carriera Gregory Crewdson ha esposto le sue opere in numerose gallerie e musei di tutto il mondo, guadagnandosi elogi e riconoscimenti e attenzione da parte della critica. 

Il suo contributo alla fotografia contemporanea è decisamente significativo, influenzando generazioni successive di artisti visivi.

 

Ulteriori scatti dell’artista li puoi trovare cliccando qui

Giorgio Gatti

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Giorgio Gatti

Giorgio Gatti nasce a Torino nel 1958 e inizia a fotografare giovanissimo. Le sue fotografie, un archivio di oltre 150.000 immagini, sono il frutto di oltre 40 anni di scatti che lo ha portato a lavorare a Milano, Londra, Berlino, New York e Parigi città che lo ha adottato per diversi anni.

Le sue immagini sono all’interno di svariate collezioni private.

Attualmente divide il suo lavoro tra Chieri e Parigi, città che lo ha adottato come curatore e storico della fotografia. Tutto il suo archivio è di proprietà esclusiva della Fine Art Images Gallery - Agenzia esclusiva della sua produzione.

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