Eventi | 19 aprile 2024, 09:54

Paolo Rossi il 22 aprile al Valsusa Filmfest con la prima di "Jannacceide"

Appuntamento alle 21 al Teatro Magnetto di Almese

Paolo Rossi (Immagine d'archivio)

Paolo Rossi (Immagine d'archivio)

Si svolge tra il 12 aprile e il 14 maggio 2024 la 28a edizione del Valsusa Filmfest, Festival cinematografico e culturale di comunità sui temi della memoria storica, della montagna, dell’ambiente e dell’inclusione sociale che da 28 anni anima un territorio vivo ed aperto all'incontro e al confronto tra culture diverse. Il programma prevede 21 eventi programmati in 8 comuni della Valle di Susa - Almese, Avigliana, Bussoleno, Condove, Sant’Ambrogio di Torino, Venaus, Villar Dora e due eventi a Torino, il 25 aprile al Museo Diffuso della Resistenza e il 10 maggio al Salone del Libro.

L’edizione ha come tema e sottotitolo la frase “Si potrebbe poi sperare tutti in un mondo migliore. Vengo anch’io? No, tu no”, citazione dalla celebre canzone di Enzo Jannacci. Nonostante il tono apparentemente umoristico, la tematica di fondo della canzone è quello della solidarietà e dell’inclusione nei confronti di persone che vivono ai margini della società perché escluse. Un tema che riflette la costante volontà di stimolare la riflessione sulla società contemporanea da parte dell’associazione Valsusa Filmfest, offrendo una piattaforma per esprimere speranze, dubbi e desideri riguardo a un futuro migliore, più consapevole, accogliente e solidale. Non importa da dove veniamo, ma ciò che conta è l'impegno comune nel cercare risposte condivise, eque e rispettose, che vadano verso un: 'Vengo anch’io? Si, tu sì!"

 

Lunedì 22 aprile, al Teatro Magnetto di Almese alle ore 21 è in programma uno degli omaggi del Festival al genio comico e musicale di Enzo Jannacci con la prima assoluta dello spettacolo “Jannacceide”, di e con Paolo Rossi e musiche dal vivo di Emanuele Dell’Aquila.

L’istrionico attore si trasforma sul palco in un virtuoso narratore, esplorando il repertorio di Jannacci con la sua inconfondibile verve comica. Attraverso le canzoni più celebri del maestro milanese, lo spettacolo offre un viaggio emozionante attraverso le atmosfere irriverenti e scanzonate della canzone d’autore italiana. Ma Jannacceide non è solo un tributo musicale.

Paolo Rossi porta il pubblico in un mondo surreale e ironico, commentando l'attualità con il suo stile unico e travolgente. Tra risate e riflessioni profonde, lo spettacolo coinvolge gli spettatori in un'esperienza indimenticabile, rendendo omaggio non solo a Enzo Jannacci, ma anche alla tradizione della comicità italiana.

comunicato stampa

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Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
Scrivo sin dalla tenera età (mi sono innamorata di lei al nostro primo incontro, alle scuole elementari) e leggo, leggo tanto, sempre e ovunque. La mia massima fonte d'ispirazione è la natura e l'arte sua complice: mi conquistano l'immediatezza, la forza comunicativa, la varietà di forme e concetti espressi, la contraddizione.
Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
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Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
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Allontaniamoci dall'impostazione scolastica e dall'“analisi del testo”, lasciando spazio, invece, all'analisi del SENSO. Senso che sta per ragione e sensazione insieme. Impariamo a cercare la domanda, prima della risposta. E accendiamo il pensiero, tra racconti e storie positive che vado scovando per il mondo. Che dite, ci lanciamo nel viaggio? Al trasporto provvedo io!

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