Politica | 22 aprile 2024, 10:48

Rinviata al 2026 la riapertura dell'ex Cacao del Valentino. Il Comune: "Dobbiamo decidere nuovo uso"

Per ora non verrà pubblicato il bando per l'assegnazione. La motivazione? Troppi abusi edilizi

ex discoteca cacao

Chi sperava di tornare a ballare all'ex Cacao del Valentino nell'estate 2024 rimarrà deluso. Un'eventuale riapertura è rimandata al 2025, anzi addirittura al 2026, ma comunque una cosa è certa: non sarà più una discoteca e al momento il Comune deve definire la futura destinazione d'uso del locale di San Salvario. 

Pesanti abusi edilizi 

Sulla struttura di viale Carlo Ceppi 6, come ha chiarito la vicesindaca Michela Favaro rispondendo ad una mozione del vicecapogruppo di Torino Bellissima Pierlucio Firrao, gravano pesanti abusi edilizi

Quindi il Comune vuole prima definire una destinazione d'uso per l'area e poi metterlo a gara per l'affidamento. "Mettere a bando il locale, - ha spiegato Favaro - nello stato attuale, vuol dire addossare all'operatore una serie di autorizzazioni e pratica edilizie, che sono un salto nel buio".

"La criticità maggiore - ha poi aggiunto - è che tantissime strutture del locale non possono essere mantenute perché abusive: dai muretti di contenimento alla zona portici".

"Tanti interventi da fare"

"Non è più - ha aggiunto - un locale: in questo quadro anche mettere a bando è complesso perché gli interventi da fare sono tanti. Quello che stiamo valutando con gli uffici ed ente parco del Valentino è quale potrebbe essere l'utilizzo funzionale di quello spazio". 

Padiglione V diventa parcheggio

Un'ulteriore criticità da tenere conto è che, nell'ambito della riqualificazione di Torino Esposizioni, il padiglione V verrà riconvertito in un parcheggio: su quest'area però si affacciano anche le uscite di sicurezza dell'ex Cacao. I lavori per la sistemazione della struttura dedicata alla sosta termineranno nel 2025: da quella data in poi la Città inizierà a fare un ragionamento serio sul nuova vita del complesso di viale Ceppi 6.

Firrao (Torino Bellissima): "Bocciofila o locale notturno?"

"Se va bene - ha replicato Firrao - si parla di una riapertura per l'estate 2026: ci sono parecchi problemi strutturali, che se si vuole si possono superare" . "Un vecchio progetto prevedeva  di mettere i servizi igienici al fondo del Padiglione V: bisogna capire se la volontà politica è di fare un locale notturno o una bocciofila" ha concluso il vicecapogruppo di Torino Bellissima.

Cinzia Gatti

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Johanna Finocchiaro

Buongiorno, Good morning, Bonjour, Buenos Días, Namasté!
Sono Johanna. Classe 1990, nata a Torino, appassionata di musica, viaggi, lingue straniere e poesia. Già, POESIA.
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Viaggiando ho compreso quanto il mondo sia immenso, dinamico ed io piccola. Mi ci sono adattata, pian piano, stravolgendo i piani e spostando i limiti. Oggi, continuo ad essere curiosa. E gioiosa. Mi occupo di divulgazione culturale e ho all'attivo quattro pubblicazioni: Clic (L'Erudita Editore), Ramificare (Eretica Edizioni), Specchi (Scrivere Poesia Edizioni), L'Atto versato (Edizioni Il Cuscino di Stelle). Obiettivo primario: sostenere una cultura consapevole, socialmente impegnata.
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Questa rubrica nasce sotto una buona stella o così mi piace pensare; si propone, con determinazione, di avvicinare il lettore a un genere letterario incompreso quanto testardo: la poesia.
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