Economia e lavoro | 24 aprile 2024, 13:44

Mirafiori sempre peggio: chiusura totale dello stabilimento Carrozzeria fino al 2 giugno

Proprio nei giorni scorsi era arrivata l'ufficialità dei contratti di solidarietà fino ad agosto (prima della pausa estiva). Lazzi: "Non c'è mai fine al peggio. Uno schiaffo ai lavoratori"

linea di montaggio Mirafiori

Mirafiori chiude i battenti fino al 2 giugno

Tutto fermo fino al 2 giugno e chiusura totale dello stabilimento. A poche ore dalla notizia dei contratti di solidarietà fino ad agosto (quando poi inizierà la pausa estiva), per Mirafiori va ancora peggio del previsto.

La notizia è stata ufficializzata questa mattina alle organizzazioni sindacali: la direzione aziendale della Carrozzeria di Mirafiori ha comunicato ai delegati sindacali che l’attività produttiva sarà sospesa per tutto il mese di maggio con la chiusura totale dello stabilimento.

Uno pensa di aver raschiato il fondo del barile e invece non c’è mai fine al peggio. Questa fermata di un intero mese è l’ennesimo schiaffone dato alle lavoratrici, ai lavoratori e alla città di Torino in generale che vedrà peggiorare la situazione economica con le inevitabili ricadute sull’indotto - commentano Edi Lazzi, segretario generale della Fiom Cgil di Torino e Gianni Mannori, responsabile di Mirafiori per la Fiom Cgil -. Questa è la dimostrazione che un unico modello per Mirafiori non basta, è troppo poco, serve una diversificazione di modelli e gamme in modo tale che, se uno non tira, è compensato da un altro che va meglio. Inoltre, questa chiusura rende evidente che i reparti di corollario, come il riciclo dei componenti del motore, i cambi ibridi e il testaggio delle batterie non sono determinanti al rilancio di Mirafiori e alla cessazione degli ammortizzatori sociali. Non c’è più tempo, il governo deve incalzare Tavares per aprire una trattativa con le organizzazioni sindacali”.

Massimiliano Sciullo

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Luca Censoplano

Luca Censoplano, iscritto all'albo unico nazionale dei Consulenti Finanziari dal 1997, è esperto di Wealth Protection per Allianz Bank e gestisce uno tra i più grandi portafogli in Italia.

La sua attività di consulenza va dalla gestione dei risparmi e degli investimenti, alla protezione del tenore di vita, dalla previdenza alla tutela del patrimonio, e, insieme a partner esterni di riconosciuta eccellenza, dalla valorizzazione dell'asset immobiliare alla pianificazione successoria, da operazioni di finanza straordinaria delle imprese all’ambito più strettamente fiscale e legale, che ne consegue.

Docente dell'Allianz Bank Business School e socio della Allianz Bank Academy, è stato riconosciuto miglior Private Banker d’Italia ai Citywire Banking Award 2021.

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